Omaggio a Bepi “Bufalo” campione della voga veneta
VENEZIA. Vita e bandiere di un grande campione. Bepi Schiavon «Bufalo», olimpionico di canottaggio a Tokio nel 1964 con la Polisportiva Murano, è uno dei «grandi vecchi della voga». Decine di bandiere, tra cui una rossa in Storica. E una sportività di altri tempi. A Bufalo, padre della plurivincitrice in Storica Luisella Schiavon, lo studioso di regate Massimo Veronese ha dedicato uno «speciale» con molti filmati e foto inedite, ricordi e commenti dei campioni del remo e degli addetti ai lavori. Si può trovare nel sito della RemieraCasteo, associazione non soltanto sportiva che tiene alto il valore della tradizione. «Un tributo a uno dei nostri grandissimi campioni», dice Veronese, che ha scovato negli archivi di famiglia immagini inedite in bianco e nero del grande campione. celebre la premiazione del 1970, in Canal Grande, con il sindaco Favaretto Fisca e Albino Dei Rossi «Strigheta», allora suo compagno di voga. Qualche mese fa era toccato a Palmiro Fongher, vicino agli 80 anni – portati benissimo – ricevere il tributo dello studioso e ricercatore. Una galleria dedicata al re del remo, vincitore di 12 Regate Storiche, uno dei grandi saggi della voga. Che insieme a Ciaci insegna l’arte ai giovani allievi di Pellestrina.(a.v.)
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