Oggi ultimo saluto al panettiere Alberto Grappeggia
CAVARZERE. Si svolgeranno oggi alle 15.30 nella chiesa parrocchiale Santa Maria Maddalena di Corbola, suo paese natale, i funerali di Alberto Grappeggia, il fornaio di 55 anni morto il 1 aprile all’ospedale di Adria, dove era stato ricoverato dopo l’incidente stradale che lo aveva visto uscire autonomamente di strada, alle 4 di quel mattino, e dal quale sembrava essersela cavata senza troppi problemi.
Invece, tre ore e mezza dopo, Grappeggia è morto, probabilmente, come lasciava supporre l’ispezione cadaverica, a causa di un infarto. Per chiarire meglio le circostanze della morte, però, la Procura di Rovigo (l’incidente era avvenuto ad Adria) ha disposto l’autopsia che è già stata eseguita, ma i cui risultati si sapranno nei prossimi giorni. Dopo il funerale la salma sarà cremata. Alberto lascia la compagna Elisabetta Piva, con cui viveva a Cavarzere e gestiva una panetteria ad Adria, e la figlia Piera. (d.deg.)
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