Nuovo ponte, chiuse le strade arginali

Da lunedì 9 luglio al 19 cambia la viabilità per consentire i lavori
SAN DONA’. Strade arginali chiuse al traffico dal 9 al 19 luglio, le imprese si apprestano a terminare il nuovo ponte sul Piave. I lavori procedono a tappe forzate, tanto che l’impresa siciliana Tecnis si appresta a completare il montaggio delle strutture metalliche della campata del nuovo ponte oltre al fondo di collegamento tra i due cassoni che formano la campata metallica.


Una chiusura del traffico che si rende necessaria per la fine dei lavori nella fase più importante e delicata. Partendo dalla provinciale 51, da Musile, il traffico sarà deviato, solo quello automobilistico in quanto esiste già un divieto per i mezzi pesanti, secondo un piano ben preciso. Il periodo è dalle 7 del 9 alle 18 del 19 luglio. Il traffico proveniente da San Donà verso Jesolo ed Eraclea sarà deviato a partire dalla nuova bretella arginale, lungo via Argine San Marco fino all’incrocio con la provinciale 47 e poi riimmesso nuovamente sulla provinciale 51 verso Eraclea e Jesolo. Quello da Eraclea e eJesolo verso San Donà seguirà la deviazione inversa. Nel fine settimana, per non bloccare completamente la circolazione, visto l’aumento dei pendolari e turisti, l’intervento di chiusura potrebbe essere interrotto dalle 14 di venerdì 13 alle 7 di lunedì 16 luglio.


Infine, per varare le coppelle autoportanti della soletta della campata della nuova struttura è previsto l’ulteriore intervento di chiusura anche della provinciale 52, sull’argine opposto, dalle 7 del 10 alle 18 del 12 luglio come già fatto nelle precedenti occasioni. L’intervento è stato concordato con il Comune e la Tecnis per cercare di limitare la minimo i disagi alla viabilità già congestionata. Si chiede un po’ di pazienza agli automobilisti in attesa del completamento del ponte, a questo punto per la fine dell’estate cui seguiranno i collaudi e l’apertura ufficiale al transito, forse entro la fine dell’anno o nei primi mesi del 2008. La Tecnis, sempre in accordo con Anas e Regione, ha superato l’iniziale impasse subappaltando parte dei lavori in caerpenteria metallica alla Maeg di Brugnera. Una scelta determinante ai fini della velocità e qualità dei lavori. «I lavori stanno procedendo velocemente - ha rassicurato il sindaco Francesca Zaccariotto - possiamo essere soddisfatti della pianificazione dei tempi e degli interventi che non possono evitare le deviazioni nella fase di montaggio degli elementi costituitivi del futuro nuovo ponte». 

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