Nuovo “car sharing” Cambio di contratto per duemila utenti

Novità in arrivo per la sosta e la mobilità intelligente a Mestre. Entro fine giugno terminerà la posa su quasi duemila stalli a strisce blu dei sensori che renderanno più facile parcheggiare l’auto. Da due settimane è iniziata la posa dei sensori sull’asfalto, all’interno di 1.949 stalli, da parte della Project Automation SpA ed ora si è nella fase operativa di posa: dopo la sperimentazione in via Tasso, all’incrocio con Corso del Popolo, la posa sui quasi duemila posti con strisce blu terminerà entro la fine di giugno e poi inizieranno le prove di attivazione del sistema “intelligente” nella zona centrale di Mestre, attorno a piazza Ferretto (la vecchia zona rossa) più la zona “Arancio”, che comprende l’area del quartiere Piave e quella di Corso del Popolo e laterali fino a via Milano e Altobello. La tecnologia comprende sensori piantati nell’asfalto, uno per ogni stallo, e antenne di rilevamento che rimandano ad un software dedicato di gestione della sosta che consentirà con l’App di Avm che si usa per comprare biglietti e abbonamenti dei trasporti pubblici ma anche pagare la sosta, di vedere prima quali posti auto sono liberi in centro. Intanto dal primo giugno scatta un’altra novità che interessa non solo i 1.700 iscritti al car sharing, l’auto pubblica a noleggio (con un bacino di utilizzatori che arrivava fino a quattromila persone).
Avm chiude i contratti e al suo posto arriva il nuovo gestore del servizio comunale, Yuko -Toyota che agli stessi prezzi promuove un servizio con auto ibride, quindi meno inquinanti. Novità che si porta dietro anche modifiche al sistema degli stalli del servizio car sharing: rimangono i posti riservati al Tronchetto (10); in piazzale Candiani (4); via Piave (3); Lido-S.Maria Elisabetta (1); piazza XXVII Ottobre a Mestre (2),via Einaudi( 2); piazzale Donatori di Dangue e via Ca’ Rossa (4). Altri sedici posti, che prima erano riservati al servizio di Avm “Io guido”, con una ordinanza comunale, vengono invece riportati al sistema delle strisce blu, e tutti potrano usarli pagando la sosta. Sono 10 posti auto che si trovavano in viale San Marco, via Sansovino, viale Venezia, via Ulloa e via Rizzardi a Marghera. Tornano di pubblico utilizzo a pagamento, per tutti, altri sei posti che si trovano nei parcheggi scambiatori di Santa Maria dei Battuti e Castellana, che erano riservati al car sharing. Restano invece con utilizzo riservato per le auto pubbliche condivise altri stalli: viale Garibaldi (2) a Carpenedo; piazzale Leonardo Da Vinci (4), Santa Maria Elisabetta- Lido (1) e via Torino (2).
Dal primo giugno chi preferisce usare l’auto pubblica potrà utilizzare il servizio fornito da Toyota, con 50 autovetture e un furgone e due diversi programmi di utilizzo: lo One è il servizio di car sharing che consente di prenotare l’auto il giorno e nell’ora in cui serve, selezionando il parcheggio di prelievo e riconsegna. Il Way è un servizio a flusso libero che consente di prenotare l’auto più vicina senza preavviso e di riconsegnarla dove si vuole, all’interno dell’area di copertura. Tutte le informazioni sul sito yuko-carsharing.it.
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