Nuovi appartamenti al posto dell’hotel la protesta dell’Aja

JESOLO. Cambio di destinazione d'uso all'hotel Queen Anne in Pineta, al suo posto verranno fatti nuovi appartamenti: l'Aja si schiera compatta contro la decisione del Comune in zona frontemare. Gli albergatori concordano che Jesolo è una località turistica che deve vivere in sinergia con il mondo economico e imprenditoriale che di fatto la rappresenta. Hanno consultato dunque tutto l’organigramma dell’Aja raccogliendo le impressioni di ognuno e hanno sottoscritto all’unanimità la lettera indirizzata al sindaco. Il presidente Massimiliano Schiavon ha chiesto ai consiglieri e membri del direttivo di esprimere liberamente la propria opinione. E tutti hanno condannato la scelta che va a privare il frontemare di una struttura ricettiva.

Intanto la polemica continua anche in Consiglio comunale con il Pdl che difende la scelta per la Pineta. «Mi auguro che chi in questo momento sta criticando l’opera non sia poi il primo a farsi fotografare in bella vista o a inserirla magari nei propri depliant promozionali», dice il capogruppo del Pdl Mirco Crosera, «questo è un film già visto anche per la Torre Aquileia di piazza Mazzini, nel qual caso abbiamo addirittura chi, ora seduto tra i banchi dell' opposizione, criticava allora aspramente quell’opera mentre oggi porta con disinvoltura sulle spalle una felpa con ben evidenziato il logo della Torre stessa. Questa è un' opera che saprà rilanciare la nostra Pineta, da troppi anni dimenticata».

Contraria la Lega Nord: «Fa piacere vedere che in soli cento giorni, il vicesindaco Rugolotto e il suo partito abbiano radicalmente cambiato idea sul progetto Aldabra e la realizzazione del pontile sul mare», dice il segretario Maurizio Malizia, «chi dai banchi dell’opposizione ha per dieci anni tacciato le precedenti amministrazioni di cementificazione, alla prima delibera s’iscrive di pieno diritto nel “club” dei cementificatori. Confidiamo che questo nuovo approccio del Pd e del suo vicesindaco Rugolotto prosegua, continuando quell’opera di costante miglioramento di Jesolo portata avanti dalle precedenti amministrazioni».

Giovanni Cagnassi