Nuove commesse per Alenia
Ma a Tessera per arrivare a regime serve ancora cassa integrazione

Operai al lavoro all’interno di un aereo
TESSERA.
I circa cento dipendenti di Alenia Aeronautica (ex Aeronavali) in cassa integrazione ordinaria (Cig) rientreranno al lavoro il prossimo 29 novembre. Ma da febbraio 2011 - come emerso ieri nell'incontro tra azienda e sindacati - sarà necessario un altro ricorso «temporaneo» alla Cig per arrivare, nel 2012 con il consolidamento di nuove commesse di lavoro, alla piena occupazione.
Quel che conta è che l'amministratore delegato di Alenia Aeronautica (gruppo Finmeccanica), Giuseppe Giordo, ha confermato ai sindacati dei metalmeccanici di Cgil, Cisl, Uil e alla Rsu che «il sito di Tessera resta centrale» per l'azienda che conta di arrivare alla completa «saturazione» dei posti di lavoro con un portafoglio consolidato che comprenderà, oltre alla manutenzione di aerei militari, anche la trasformazione di Atr. L'incontro è anche servito a ratificare l'avvio della procedura di mobilità «lunga» (accompagnamento al pensionamento) a livello nazionale per un migliaio di lavoratori di Alenia, una decina dei quali nel sito di Tessera, per riequilibrare il rapporto tra lavoratori «diretti e indiretti». Nessun «taglio» di posti di lavoro, quindi, tra gli attuali 422 dipendenti del sito di Tessera che a regime (all'inizio del 2012) saranno circa 300 dopo il previsto completamento dei passaggi alla linea di montaggio degli elicotteri Nh90 di Agusta di altri 34 lavoratori e di 90 a Superjet International che dall'anno prossimo comincerà a commercializzare i primi jet regionali. A garantire il lavoro ai 300 dipendenti delle ex Officine Aeronavali di Tessera, che ora si chiamano Alenia Aeronautica - stando a quanto spiegato ieri da Giordo - ci saranno nuovi ordini di lavoro che già stanno prendendo il posto delle tradizionali commesse di trasformazione di aerei passeggeri (Dc10) in cargo commerciali per Federal Express e Ups, finite in mano alla concorrenza asiatica. In sostanza, a Tessera si aggiungeranno alle tradizionali manutenzioni degli Awaks della Nato, anche di altri aerei militari degli Usa. Inoltre, sempre a Tessera, si procederà alla manutenzione e alla trasformazione (fino ad oggi effettuata a Brindisi che si avvia alla chiusura) dei bimotori Atr in aerei da trasporto militare, per il controllo dei sommergibili e per il controllo dei mari da parte della Guardia Costiera italiana. Ma per arrivare a tutto ciò ci sarà bisogno di un ulteriore ricorso temporaneo alla cassa integrazione ordinaria nell'arco di tutto il 2011. Dal 29 novembre prossimo, al terminano delle 13 settimane di cassa integrazione ordinaria - nel quadro della procedura aperta da Alenia Aeronautica nella primavera scorsa - tutti i cassintegrati di Tessera torneranno al lavoro. Da febbraio prossimo scatterà di nuovo la cassa integrazione (a rotazione e con anticipo mensile) per un numero imprecisato di lavoratori fino a quando il carico di commesse di lavoro sarà a «regime» e non ce ne sarà più bisogno. Per informare e discutere con lavoratori l'esito dell'incontro di ieri i sindacati di categoria veneziani e la Rsu di Tessera, hanno convocato un'assemblea generale dei lavoratori per giovedì 18 novembre.
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