Nuova maxi area giochi a Porte di Mestre con percorsi avventura per bambini e adulti
Il centro commerciale punta sul settore dell’intrattenimento, per intercettare le nuove tendenze e battere la crisi dei templi dello shopping

Uno spazio dove praticare sport, fare amicizia, vivere un'avventura e soprattutto staccare per un paio di ore occhi e testa dal telefonino e dai social, per interagire con gli altri.
Ha inaugurato sabato 13 dicembre a Porte di Mestre dopo un rodaggio di alcuni giorni, Joy Zone , un'area dedicata all'intrattenimento di ben 4 mila metri quadri, che si va ad affiancare alla pista da Go kart. Se poi ci si aggiunge la palestra aperta no stop, la nuova ricetta è servita.

Il settore della moda è in crisi e il vecchio modello sul quale si basavano i centri commerciali traballa, tanto che riempire le gallerie dello shopping è sempre più difficile, ecco che diventa indispensabile intercettare i nuovi algoritmi dei consumatori. Da un lato abbellendo i giganti del commercio e ampliando le food court, dall'altro puntando sulle novità e le nuove generazioni.

A fare gli onori di casa il direttore del centro commerciale che continua a cambiare pelle, Antonio Impedovo , assieme a Jiaqui Liu della Joy Group , la quale ha avuto l'idea di prendere casa proprio a Mestre per intraprendere la nuova attività, che ha dato lavoro a 18 persone. In vece del sindaco, il presidente del consiglio comunale, Ermelinda, Damiano.
«Si tratta di un nuovo brand di intrattenimento» spiega il rappresentante della compagine, Jiaqui Liu «la nostra missione è dare ai ragazzi uno spazio in cui ritrovarsi, divertirsi e fare movimento; ai grandi la possibilità di togliersi l'etichetta di adulto e divertirsi per qualche ora. Ci sono tappeti elastici, percorsi avventura, vasche con i gommapiuma per lanciarsi».
I genitori possono scaricare lo stress, oppure passare del tempo per conto loro sapendo che i figli si trovano in un perimetro protetto. Per entrare si devono indossare gli occhiali anti scivolo e rispettare le regole di comportamento. Ogni settore è controllato da un supervisore il quale controlla che l'attività sia svolta nel modo corretto per la propria sicurezza e quella degli altri. Costo? Giorni feriali 13 euro, a fascia oraria, e 16 euro in quelli festivi.
«In un mondo in cui siamo tutti sempre più presi dai social e gli smartphone, manca il contatto tra le persone, manca la socializzazione e lo stare assieme. Noi vorremmo diventare un punto di ritorno per i ragazzi» spiega.
La Joy Zone è dotata di armadietti, sistema di entrata controllata, ma anche un angolo bar e tavolini dove potersi sedere per attendere i figli. «Perfetto per i piccoli esploratori» si legge nella pubblicità «per i grandi che amano le sfide e per chi cerca un momento diverso dal solito, con una spinta di adrenalina assicurata». Qualcuno ha già fatto notare che il costo è un po' alto, esibendo lo scontrino e postandolo sul gruppo del centro commerciale.
Il direttore ha espresso soddisfazione per il taglio del nastro, ringraziando l'amministrazione che ha supportato il gigante dello shopping, il gruppo, e chi ha partecipato al lancio della Joy Zone, sottolineando soprattutto le nuove assunzioni di giovani. «Tra Pgk e Joy Zone abbiamo oramai 10 mila metri quadri dedicati all'intrattenimento, e possiamo dire di essere un unicum in questo panorama».
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