Notte bianca per 15 mila Buon debutto di Scorzè

Un successo la festa in centro con 40 negozi aperti e una grande isola pedonale Problemi per trovare un parcheggio. Molte le famiglie presenti fino a tardi
Di Alessandro Ragazzo

Una festa di musica, colori e famiglie. Così Scorzè ha debuttato sabato nella “Notte bianca” e almeno 15 mila persone, non hanno voluto perdersi questo ingresso nelle città che ospitano l’evento targato Confcommercio del Miranese.

Sono arrivati dai comuni vicini ma anche da Eraclea, Padova e Mestre. Unico intoppo all’inizio per gli automobilisti nel cercare parcheggio ma poi la situazione è andata subito migliorando. Tra i punti indicati, c’erano il piazzale Donatori di Sangue, davanti alla biblioteca di via Soranzo, al capolinea degli autobus, viale Kennedy (zona stadio) e sulla Castellana, dov’era difficile trovare un buco dove lasciare la macchina. A vigilare Polizia locale, carabinieri e Protezione civile.

Alle 20, il traffico è stato chiuso lungo via Roma, via Venezia e via Treviso, mentre su via Cercariolo, la circolazione è rimasta aperta ma è andata a rilento, proprio per la presenza di attrazioni a bordo strada e, di conseguenza, di visitatori. In centro, invece, c’erano musica e banchetti, per un totale di venti attrazioni.

Protagoniste le famiglie ma pure i tanti giovani, scatenati nei balli latino-americano ma anche il jazz e, il country e il folk-rock. Lo sport era rappresentato dalle rotelle, con i pattinatori dell’Ahp di Noale: interesse hanno avuto le prove di forza del gruppo sportivo “Tiro alla fune Scorzè” e il torneo di calcio balilla al bar “al Redentore”.

Almeno una quarantina di negozi del centro è rimasta aperta oltre la mezzanotte; bene sono andati i bar, con molti che hanno allestito un plateatico “fai da te”, le gelaterie per l’assessore alle Attività produttive Emanuela Barbiero anche altri settori hanno lavorato. «Un’iniziativa nuova per la nostra città», dice, «ben recepita dai cittadini. Siamo convinti che in un momento di crisi come questo, si debba puntare a valorizzare i nostri centri. La “Notte bianca” è riuscita e vorremmo continuare a portarla qui».

Dunque, la “Notte bianca” potrebbe diventare in futuro una tappa fissa del programma estivo di Scorzè, andandosi ad aggiungere ai comuni di Martellago, Mirano, Noale, Salzano e Spinea.

«Ci sono stati clienti un po’ ovunque», spiega il direttore di Confcommercio del Miranese Tiziana Molinari, «e la prima volta a Scorzè è stata soddisfacente. Rispetto ad altri comuni, il centro è diverso ma chiudendo le strade attorno, siamo riusciti ad allestire l’evento. E la risposta di pubblico c’è stata».

L’iniziativa di sabato, è finita in diretta su Radio Piter Pan, con il deejay set allestito al bar “Borgo 1931”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia