«Non vogliamo più i vostri veleni»

 Una fiaccolata che ha regalato un suggestivo colpo d'occhio ai partecipanti, arrivati soprattutto da Spinea, Mira, e in parte da associazioni e partiti dei comuni vicini che hanno portato la loro solidarietà.  Famiglie, associazioni, comitati e partiti politici, con tanti assessori e consiglieri comunali e i sindaci di Spinea, Silvano Checchin e Mira, Michele Carpinetti entrambi in testa al corteo con la fascia tricolore. Corteo che ha sfilato da piazza Granatieri di Sardegna a Fornase, lungo via Prati. Un manifestazione pacifica che ha interessato per un tratto di circa un chilometro e mezzo anche la camionabile 81 (Spinea-Marghera), con il blocco del traffico in entrambi i sensi di marcia. La provinciale è stata percorsa fino all'altezza di via Malpaga e poi verso Olmo di Mira dove il corteo ha imboccato via Ferrovia verso l'ingresso della discarica. Qui il coordinamento ha dato forma a un comizio per illustrare le ragioni della protesta, che soltanto a Spinea è già stata suggellata da oltre duemila firme di cittadini. «E non è finita qui - spiega Davide Morello, portavoce del coordinamento - perché a maggio organizzeremo anche due incontri per spiegare alle persone a cosa andiamo incontro se riapre la discarica. Non vogliamo ancora veleni». Davanti ai cancelli dell'impianto è stato allestito anche un picchetto simbolico, presidiato per tutta la notte da alcuni componenti del Coordinamento contro la riapertura della discarica. Un gruppo composto da tre-quattro persone ha deciso infatti di trascorrere la notte all'ingresso della discarica. Hanno vegliato fino all'alba di stamani, nonostante il vento e il freddo dandosi il turno e dormendo con i sacchi a pelo in un furgone, per dimostrare di essere pronti a tutto pur di fermare il progetto di riapertura della cava, proposto della società Integra e confermato dalla delibera della giunta regionale di febbraio.  A sorvegliare la manifestazione carabinieri e vigili urbani di Mira e Spinea.   SPINEA: L'INIZIATIVA DEL CISM Le regole sul permesso di soggiorno

Un corso per conoscere le nuove regole sul rilascio del permesso di soggiorno agli immigrati e sui contratti per colf e badanti. Toccherà anche la nuova legge sulla sicurezza l'iniziativa del Cism, il Coordinamento immigrati sud del mondo di Spinea, da martedì. Il corso, intitolato «Conoscere per aiutare» è gratuito e rivolto a volontari, cittadini e operatori dei servizi di tutto il territorio. Prevede otto incontri, con relatori che lavorano in prefettura, in questura, nel sindacato e a Veneto Lavoro. L'obiettivo è preparare anche il mondo del volontariato alle novità legislative, per una miglior interazione con le istituzioni. Martedì 3 maggio dalle 19 alle 21 si terrà il primo incontro avente per tema «Legge sulla sicurezza, cosa cambia per gli immigrati?» con l'intervento di Riccardo Sommariva, responsabile dell'Ufficio immigrazione della questura di Venezia. Tutti gli incontri si svolgeranno nella sede del Cism di Spinea, in via Cici 25/a. Iscrizioni entro il 2 maggio (041.5412907 o 346.3610736). (f.d.g.) SPINEA: LA MARCIA DI SOLIDARIETÀ Torna «Scarpinando Insieme»

Strade chiuse domenica a Spinea, per permettere lo svolgimento della marcia podistica non competitiva «Scarpinando insieme», organizzata dalla scuola materna «Ai nostri caduti» e giunta alla 19ª edizione. Il ritrovo alla scuola materna Ai Nostri Caduti è previsto per le 9, mentre la partenza sarà alle 9.30, con due possibili percorsi: da 6 e 13 chilometri. L'iscrizione è di 4 euro - e si potrà fare prima della partenza. Come ogni anno il ricavato della marcia sarà devoluto alle missioni nelle Filippine, nel Brasile e in Africa. Nelle strade di Spinea la circolazione sarà sospesa dalle 7 alle 13, per il tempo necessario al transito dei partecipanti, in piazza Marconi, via Matteotti dall'incrocio di piazza Marconi a quello di via Bellini, e in tutte le altre strade del comune per le quali passerà la marcia. La manifestazione si concluderà verso le 11.30 con le premiazioni dei migliori atleti e dei gruppi più numerosi. (f.d.g.)