«Noi Comune-pilota per gli interventi anti tornado»

Il comune litoraneo, leader europeo per il turismo all’aria aperta, punta sull’idea di “protezione civile diffusa” per non trovarsi più impreparato di fronte a raffiche di vento a 120 km orari che, in pochi minuti il 10 agosto hanno provocato una cinquantina di feriti causando 17 milioni di danni

La sindaca Roberta Nesto l’altra sera di fronte a oltre un centinaio di cittadini ha descritto gli obiettivi: aumentare le professionalità nella protezione civile locale: una fra tutte l’esperto di rischio idrogeologico. Inoltre l’accentramento definitivo del centro operativo comunale nella sede della protezione civile in via Poerio a Ca’ Pasquali. «Abbiamo raccolto già 10 adesioni al nuovo progetto di formazione realizzato con i civici pompieri volontari», spiega, «il corso sarà inserito all’interno del Patentino dell’Ospitalità 2017/2018 ed avrà l’obiettivo di fornire all’aspirante volontario di protezione civile le nozioni base relative alla normativa specifica di settore e all’organizzazione del sistema nazionale e regionale di protezione civile, al ruolo ed alle competenze del volontario, alla conoscenza del territorio in cui è chiamato ad operare più frequentemente ed ai principali rischi in esso presenti, nonché all’uso delle attrezzature. Auspichiamo che molti dei nostri cittadini, soprattutto i più giovani, partecipino al percorso formativo».

«Ora sarà importante che tutte le imprese di Cavallino-Treporti, compresi i campeggi», conclude la prima cittadina, «si dotino di uno o più dipendenti volontari di protezione civile in modo da poter intervenire prima dell’arrivo stesso dei soccorsi».