No alla violenza sulle donne: i dati dell’emergenza, i video di aiuto e le caserme illuminate

Tre i femminicidi in provincia di Venezia in questo 2022. Arrestate 19 persone, 345 le denunce, 45 gli uomini ammoniti. Campagna social dell’Arma dei carabinieri con l’aiuto delle scuole. Il logo realizzato dagli studenti di Dolo 

Mitia Chiarin

Per la “Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne” del 25 novembre, il Comando Provinciale Carabinieri di Venezia e le Compagnie di Mestre e San Donà di Piave in collaborazione con “Soroptimist International Club”, dopo la realizzazione delle tre stanze dedicate alle “audizioni delle donne vittime di violenza” (“Una stanza tutta per sé”), stanno illuminando d’arancione la facciata delle rispettive caserme anche quest’anno. Il progetto, denominato “Orange the World”, nato sotto l’egida delle Nazioni Unite, che ha inserito la violenza di genere, che culmina con il femminicidio, tra le più gravi forme di violazione dei diritti umani, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne.

L’APPELLO: DENUNCIATE

Anche in quest’ultimo anno sono state decine le donne che sono state accolte nelle stanze e le loro storie sono state seguite con particolare attenzione. Tuttavia i fatti collegati al fenomeno sono sempre numerosi ed in alcuni casi hanno raggiunto epiloghi tragici; perciò l’Arma dei Carabinieri invita qualsiasi donna che vive una situazione di disagio, sia nel contesto familiare o affettivo ma anche in quello lavorativo, ad avvicinarsi alla Stazione dei Carabinieri sicura di trovare personale pronto ad ascoltare con la dovuta sensibilità la loro condizione di difficoltà e che la accompagnerà durante tutto il percorso.

I DATI

Incisiva l’attività di contrasto ai fenomeni legati alle violenze di genere svolta dall’Arma dei Carabinieri nella provincia di Venezia nel 2022: in particolare, sono state arrestate 19 persone in flagranza di reato o in esecuzione di misure cautelari in carcere; 345 le persone deferite all’Autorità Giudiziaria; 45 gli uomini ammoniti dal Questore su proposta dell’Arma. Purtroppo sono stati 3 i femminicidi. L’ultimo pochi giorni fa a Spinea

Numeri in leggera flessione come arresti ma in sensibile aumento come denunce rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, significativi di un fenomeno ben presente.

LA CAMPAGNA

L’Arma dei carabinieri partecipa quindi con una massiccia campagna informativa, che coinvolge le scuole.  In particolare, i ragazzi di un Istituto superiore  di Catania hanno realizzato per l’Arma un breve video contro la violenza di genere, trasmesso sui social istituzionali e - gratuitamente - su 1200 schermi presenti in 125 stazioni ferroviarie. Gli studenti dell’Istituto tecnico superiore Cesare Musatti di Dolo hanno realizzato una foto e un logo pubblicitario che sono parte integrante di una videografica - diffusa sui canali social dell’Arma - nella quale un “avatar Carabiniere donna” mette in guardia sui comportamenti che costituiscono forme di violenza e che spesso si ha la tendenza a sottovalutare. Immagini e informazioni diffuse anche nelle stazioni ferroviarie, sui treni Freccia di Trenitalia, negli schermi di autogrill e centri servizi e negli aeroporti compresi quelli di Venezia, Treviso e Verona.

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