Nautimare razziata nella notte Beffati i sistemi di sicurezza

Spariti in un quarto d’ora oggetti utili alla navigazione per oltre diecimila euro I ladri hanno messo fuori uso il sistema di videosorveglianza dell’azienda
Fotoagenzia Candussi / Mion / Via Ca'Marcello 71 , Mestre / Vedute esterne Nautimare
Fotoagenzia Candussi / Mion / Via Ca'Marcello 71 , Mestre / Vedute esterne Nautimare



Continuano i furti nelle attività che trattano prodotti per la nautica. L’altra notte è toccato alla Nautimare di via Ca’ Marcello. In 15 minuti i ladri, almeno tre, hanno portato via materiale per oltre diecimila euro. Il bottino potrebbe essere molto più consistente. A ieri pomeriggio, infatti, non era stato ultimato l’inventario. I ladri sono riusciti a mettere fuori uso il sistema di videosorveglianza dell’azienda e di quella confinante attraverso la quale sono scappati. Sull’accaduto indagano gli agenti del Commissariato di via Ca’ Rossa.

Il furto è avvenuto tra le 4.20 e le 4.35 di ieri mattina. Infatti l’allarme collegato con al cellulare di uno dei titolari è scattato alle 4.20. Mentre un quarto d’ora dopo è scattato l’allarme di un’altra ditta confinante. Infatti i ladri per scappare sono passati attraverso il capannone di quest’ultima attività.

Scattato l’allarme il titolare è arrivato sul posto in 25 minuti. Dei ladri non c’era traccia, tranne i danni lasciati. Ha trovato la porta d’ingresso in ferro divelta. Dopo questa porta i ladri hanno abbattuto la porta antipanico. In quel momento è scattato l’allarme. I ladri hanno preso quanto hanno trovato a portata di mano. Oggetti vari e soprattutto strumenti utili alla navigazione. A quanto pare i malviventi sapevano come muoversi, Infatti dopo aver preso il materiale se ne sono andati passando attraverso altre proprietà. Nelle altre aziende non hanno preso nulla. E probabile che abbiano compiuto, nei giorni scorsi, un sopralluogo. Poi la fuga. I ladri sono arrivati sul posto con un furgone o un’auto capiente.

Scoperta la visita indesiderata il titolare ha chiamato la polizia. Sul posto sono arrivati gli agenti delle volanti. Quindi mentre i proprietari facevano l’inventario di quanto portato via, gli agenti della polizia scientifica hanno cercato eventuali impronte lasciate all’interno dell’azienda. C’è voluto parecchio tempo prima di terminare l’inventario.

Il sistema di videosorveglianza della Nautimare non ha ripreso i ladri. Ma non sono stati ripresi nemmeno da quello della ditta attraversata per scappare, Le telecamere che la sera prima erano in funzione, sono state messe fuori uso. Molto probabilmente dai banditi. Non è chiaro in che maniera. Quindi non è stato possibile visionare i filmati per poter descrivere a fare un primo identikit dei banditi. Sistema che spesso ha consentito di risalire a che aveva commesso dei reati.

Le indagini sono state affidate agli investigatori del commissariato di via Ca’ Rossa, dove nei prossimi giorni i titolari dell’azienda si recheranno a sporgere denuncia. —



Riproduzione riservata © La Nuova Venezia