Nasce la Cittadella dell’edilizia

Il presidente Cavallin: «Calano le imprese, uniti contro la crisi»

MARGHERA. È iniziata ieri la nuova avventura dell’Ance, l’Associazione nazionale costruttori edili, nella sede della Cittadella dell'Edilizia a Porto Marghera. Che è diventata sede unica del sistema bilaterale delle costruzioni formato da Cassa edile, Scuola edile e Centro paritetico territoriale. Davanti alle autorità, il presidente di Erpa e dell’Ance Venezia, Ugo Cavallin, ha riconosciuto nella nuova sede il simbolo di una sfida e dell’orgoglio con cui l’intero settore vuole riaffermare la propria presenza in un momento così delicato.

Il nuovo edificio stato anche il pretesto per affrontare i temi della crisi economica e del rilancio di Mestre. Secondo la Cassa edile veneziana, il numero di imprese iscritte a settembre 2013 si attesta a quota 892, registrando un calo del 7,4% rispetto allo scorso anno, senza parlare di quelli rimasti senza lavoro. «La crisi si fa sentire», continua Cavallin, «e fa morti. Senza andare troppo lontano è di giovedì la notizia del suicidio di un giovane imprenditore e di un giovane senza lavoro». Marghera è considerata un’area che faticosamente cerca di uscire dal degrado dovuto alla chiusura delle tante attività produttive, e dallo scheletro di una fabbrica dismessa adiacente alla Banchina dell’Azoto, da ieri ha preso nuova vita la lotta alla crisi da parte dell’Ance, partendo dalla classe energetica A e concludendo con il risparmio energetico. «In questi anni il settore è stato lasciato solo», commenta Cavallin, «il settore è stato oggetto di scelte sciagurate, tagli e tassazioni. Nella sola provincia di Venezia i dati assomigliano a un bollettino di guerra». Una nuova sede anche per dimostrare come il sistema costruzioni sia il primo a credere in sé stesso, investendo e continuando a farlo. «Se il governo Letta aveva lasciato intravedere timidi segnali di inversione di tendenza con il decreto Fare», conclude Cavallin, «oggi tutto rischia di essere completamente vanificato da una Legge di stabilità che contiene una nuova, pesante stretta fiscale immobiliare che avrà effetti ulteriormente depressivi sull'edilizia e sul Paese». Per questo si punta a un logo identificativo della Cittadella, attraverso un concorso rivolto ai ragazzi degli istituti superiori e a far convergere nuove forze nel campo edile. (g.n.p.)

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