Muore per un’overdose ragazzo di 26 anni
MOGLIANO
Un messaggio di addio, un’ultima dose: è morto così, in una casa non sua, dove era ospite da alcune settimane, forse in fuga dalla famiglia, un giovane ragazzo trevigiano di 26 anni. Ieri al civico 6 di Campocroce, in una porzione della storica Casa Calzavara di fianco alla Filanda Motta, dalla mattina fino a metà pomeriggio si sono svolti i rilievi degli inquirenti. Sebastiano Vian, proprietario dell’abitazione, preferisce non commentare l’accaduto: «Non ho niente da dichiarare» sono le sue parole lapidarie. Non è chiaro che legame vi fosse con il giovane, se pagasse un affitto o se si trattasse di un amico ospitato a titolo gratuito. Trapela solo che a causarne la morte sarebbe stata un’overdose di stupefacenti, forse quell’eroina gialla che nella piazza di spaccio del veneziano sta causando una strage silenziosa. È probabile che il magistrato che indaga sulla vicenda disponga l’autopsia sul corpo del giovane. —
M.M.
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