Mozziconi di sigarette cento euro di multa

Non sarà facile mantenere pulita una piazza così. E infatti già ieri mattina una squadra di addetti alla pulizia era al lavoro. Sono subito comparsi dei cartelli che avvertono i cittadini della sanzione da cento euro a chi getta mozziconi di sigaretta sul lastricato, piuttosto che gomme da masticare che finirebbero nelle frese tra le mattonelle di granito, studiate per far scorrere l'acqua, assai difficili da togliere. Potranno circolare le bici, invece, come ha precisato l'assessore alla sicurezza, Alberto Schibuola.
Dopo la fastosa inaugurazione di sabato, autentica festa cittadina, la nuova piazza Indipendenza è stata invasa dalla gente. Primo evento, lo spettacolo circense di sabato sera, presentato dalla compagnia "Circo e Dintorni" di Verona, spettacolo che ha riscosso grande successo anche a Montecarlo e Parigi. Ieri sera, invece, aperitivo in piazza con le band rock dei giovani a cura dell'assessore Piero Furlan. Ma soprattutto sono stati i sandonatesi e dalle città limitrofe a riversarsi in piazza per la tradizionale passeggiata. Famiglie con i bambini, amici che si sono ritrovati a camminare.
Presenti all'inaugurazione, insieme al sindaco e presidente della Provincia Francesca Zaccariotto e alle autorità locali, con l'assessore ai lavori pubblici Gaisilvio Contarin, il vice presidente della Provincia e assessore all'urbanistica Mario Dalla Tor, gli assessori provinciali al Turismo Giorgia Andreuzza e ai Trasporti Giacomo Grandolfo, il vicepresidente della Regione Marino Zorzato, l'assessore regionale Daniele Stival, il questore Vincenzo Roca e il prefetto Domenico Cuttaia, insieme ai rappresentanti di tutti i corpi e forze militari e di protezione civile.
La piazza compie quest'anno 150 anni e fu realizzata la prima volta nel 1862 quando il Veneto era ancora sotto il dominio austriaco. «Come vice presidente della Provincia con delega all'urbanistica», ha detto Dalla Tor, «mi onora essere qui, di fronte a un'opera di straordinaria bellezza, un progetto di recupero e riqualificazione urbana che non è stata solo annunciata, ma realizzata in tempi record, secondo una politica di rispetto ambientale. Sono state tolte le auto dalla piazza, è stato recuperato l'ampio spazio libero, valorizzata la storia della piazza e della città sul Piave, con la nuova collocazione del monumento di Giannino Ancillotto».
È intervenuto in chiusura l'autore del progetto, l'architetto Aurelio Galfetti che ha ringraziato il sindaco e tutta l'amministrazione, le maestranze, i tecnici e le imprese che hanno contribuito al completamento dell'opera in tempi celeri mantenendo alta qualità al manufatto.
Giovanni Cagnassi
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