Morto nello schianto, sabato mattina a Fossà di San Donà l’ultimo saluto a Gabriel
Sull’epigrafe un palloncino rosso che vola in cielo e il messaggio dei genitori e dei fratelli: «Sei volato via troppo in fretta, tu che di fretta non ne avevi mai. Veglia su di noi»

Un palloncino rosso che vola in cielo. “Arrivederci dolce angelo nostro, sei volato via troppo in fretta, tu che di fretta non ne avevi mai. Veglia su di noi e colora il cielo con i tuoi amati colori”. Questa l’immagine e la frase che i genitori e i fratelli hanno voluto scrivere sull’epigrafe per annunciare il funerale di Gabriel Andreetta, il 19enne scomparso in un tragico incidente stradale sabato notte in via Fossà.
Mercoledì alle 20, nell’oratorio di Fossà, gli amici hanno organizzato una veglia funebre. Sarà un primo momento di preghiera e riflessione. Venerdi 3 marzo, alle 19, nella chiesa parrocchiale di Fossà sarà invece recitato il rosario, prima dell’ultimo saluto, sabato mattina alle 10.
Gabriel era al volante di una Peugeot 208, sabato notte in via Fossà, lungo il canale Grassaga. Lo precedeva, su un’altra auto, il fratello gemello Riccardo, che non ha visto Gabriel arrivare all’appuntamento nella frazione confinante di Calvecchia. Era l’1.30 e Riccardo è tornato a cercarlo trovando l’auto rovesciata nel canale. Ha estratto il fratello dall’abitacolo, ma purtroppo non è stato possibile salvarlo.
Tra le cause della fuoriuscita stradale, gli amici pensano alle folate di vento che avrebbero potuto fargli perdere il controllo dell’auto. Ora la comunità di Fossà è profondamente scossa dalla morte del giovane, studente universitario a Ca’ Foscari, facoltà di Lingue.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia