Morto a 36 anni, si farà l’autopsia

FOSSALTA DI PIAVE. Sarà l’autopsia ad accertare le cause della morte di Stivens Finotto, 36enne di Fossalta morto nel reparto di rianimazione dell’ospedale di San Donà domenica mattina dopo una notte di agonia. Si è sentito male sabato dopo aver fatto la spesa ed è stato trasferito all’ospedale di San Donà dove è entrato in coma. Esclusa la meningite, si cercano ora le cause del decesso e tra le ipotesi anche un’epatite fulminante. Stivens viveva con i genitori, Luciano e Serenella, cui era molto legato, nell’abitazione di famiglia in via Kenney a Fossalta. La sua scomparsa ha destato un profondo e sincero cordoglio nella comunità di Fossalta, anche perché la famiglia è molto conosciuta e già aveva vissuto un grave lutto per la morte di un altro figlio diversi anni fa, a causa di una grave malattia. Ieri i parenti, con la cugina Lucia Finotto, hanno assistito la famiglia distrutta dal dolore che però ha avuto la forza di ringraziare il reparto di rianimazione e l’ospedale di San Donà dove i medici hanno tentato di tutto per salvare il giovane.