Morta la mamma colpita da ictus

Originaria di Mussetta di Sopra, a San Donà di Piave, si era trasferita prima a Pradipozzo e poi a Summaga di Portogruaro con il marito Franco, noto musicista, e i tre figli, un bambino e due ragazze che oggi la piangono. La notizia ha suscitato profonda impressione in tutto il territorio e ricorda da vicino un dramma fin troppo simile, quello di Elisa Botter, un’altra mamma mancata a 35 anni. I funerali di Francesca Volpato verranno celebrati oggi alle 15,30 nell’abbazia di Summaga.

Ieri sera intanto si è celebrato un primo momento di raccoglimento, la recita di un rosario in suffragio della mamma. Quando si diffuse la notizia del malore di Francesca Volpato le speranze erano già ridotte al lumicino. La donna, di professione casalinga, era molto conosciuta perché portava i figli a scuola e quando poteva accompagnava il marito a sagre e feste di piazza. Franco Trevisan, infatti, è invitato anche ai matrimoni a suonare la fisarmonica, strumento che suona fin da quando era ragazzo. Il destino ha voluto che proprio lui scoprisse la moglie per terra, in casa, al ritorno dal lavoro venerdì nel tardo pomeriggio. Sul posto si era presentata un’ambulanza partita di gran carriera dal pronto soccorso di Portogruaro.

Il calvario era appena cominciato per Francesca Volpato. Dopo i primi accertamenti, da cui era emerso chiaramente che la donna era stata colpita da un aneurisma, si era deciso di trasferire la paziente all’ospedale di Padova. Tutto però si è rivelato inutile. Dopo quattro giorni di agonia il cuore di Francesca ha smesso di battere, lasciando la comunità di Summaga impietrita. La vicenda di Francesca Volpato ha suscitato commozione anche a Portogruaro, Concordia e San Donà di Piave, il suo paese di origine. Anche da Mussetta giungeranno oggi per il funerale numerosi parenti e amici che le volevano bene. (r.p.)