Spacciava mentre era latitante: arrestato a San Stino

Il 55enne straniero dovrà scontare una pena detentiva residua di 2 anni, 4 mesi e 13 giorni di reclusione per “violazione normativa sugli stupefacenti”

Rosario Padovano

Pur latitante continuava a spacciare. Solo che stavolta lo hanno preso, a San Stino di Livenza. È stato eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzione penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Venezia nei confronti di un 55enne straniero, un cittadino originario di un Paese europeo, che dovrà scontare una pena detentiva residua di 2 anni, 4 mesi e 13 giorni di reclusione per “violazione normativa sugli stupefacenti”.

L’uomo, già attivamente ricercato, dopo essere stato localizzato è stato inoltre trovato in possesso di due involucri contenenti 14 grammi di cocaina. Ma non era finita.

A seguito della successiva perquisizione dell’abitazione sono stati rinvenuti altri tre involucri contenenti complessivamente circa 144 grammi sempre di cocaina, probabilmente destinata a persone che senza dare nell’occhio raggiungevano San Stino in treno o in autostrada. Posti sotto chiave dai carabinieri anche materiale per il confezionamento, tutto sottoposto a sequestro.

Per tali motivi lo straniero, oltre che in esecuzione del provvedimento restrittivo, è stato arrestato poiché ritenuto presunto responsabile del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

La persona ristretta è stata tradotta, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, presso la Casa Circondariale “Santa Maria Maggiore” di Venezia.

Il procedimento penale non risulta concluso e la colpevolezza del soggetto dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile. Le indagini però continuano perché, individuato il canale di approvvigionamento, ora i carabinieri vogliono scoprire la fitta rete di clienti.

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