Morì folgorato, 10 mesi al titolare della ditta

Si è chiuso ieri con un patteggiamento a dieci mesi di reclusione il procedimento penale per la morte di Angelo Paolozzi, il 37enne di Scorzè, dipendente della Eurogroup di Silea, folgorato da una scarica di 20 mila volt all'interno della Smalterie e Metallurgiche Castellane di via Sile a Salvatronda il 24 agosto 2012.
Di fronte al gup Angelo Mascolo è comparso il titolare della Eurogroup di Silea e responsabile della sicurezza difeso dall'avvocato Sergio Calvetti, per rispondere dell’accusa di omicidio colposo.
Le indagini della Procura di Treviso, inizialmente avviate dall’allora procuratore reggente Antonio De Lorenzi e poi coordinate dal pm Iuri De Biasi, avevano stabilito che non si era verificato nessun guasto tecnico e neppure un malfunzionamento della centralina che l'operaio stava potenziando.
Si è trattato di una tragica svista che ha strappato alla vita l’uomo, padre di tre figli. Quella mattina di agosto qualcuno doveva staccare la corrente dalla centralina e non lo ha fatto.
Il quadro era apparso subito chiaro, tant'è che la magistratura non aveva ritenuto necessario effettuare l'autopsia sul corpo dell'uomo: era stata infatti la scossa elettrica a causare l’arresto cardiaco e a far cadere dalla scala Angelo Paolozzi. Gli inquirenti, dopo aver proceduto con la stesura dei verbali nei quali venivano riportate le versioni dei colleghi che avevano assistito alla scena, i rilievi dei carabinieri di Castelfranco Veneto e i risultati delle indagini dei tecnici dello Spisal dell'Ulss 8, avevano deciso di chiedere l'archiviazione per il committente dei lavori, ovvero il titolare della Smalterie e Metallurgiche Castellane.
Eurogroup, l’azienda per cui lavorava Angelo Paolozzi, è una importante realtà nell’ambito degli impianti elettrici e delle energie rinnovabili. Ha la sua sede a Silea in via Treviso e due filiali, una a Udine e una a Trento.
Nata nel 1966 come ditta specializzata nella realizzazione e riparazione degli impianti elettrici, negli anni Ottanta, oltre che nell'impiantistica, si è consolidata anche nell'automazione e nel software industriale.
Negli anni successivi si è dedicata anche alle telecomunicazione, alle reti dati e ai sistemi di sicurezza.
Negli ultimi anni, l’impegno dell'azienda trevigiana ha riguardato anche gli impianti fotovoltaici.(g.b.)
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