Michieletto e Franco dirigenti provvisorie per quattro licei

Fino al 31 maggio le quattro scuole si spacchettano: le due in laguna a una dirigente e le due in terraferma a un’altra. La dirigente Michela Michieletto sarà a capo dei licei Bruno e Franchetti di Mestre, mentre Concetta Franco dirigerà i licei Benedetti e Tommaseo di Venezia. Le due dirigenti sostituiranno il titolare, Davide Frisoli, fino al 31 maggio, data del suo rientro in servizio.
Michela Michieletto è già a capo dell’istituto comprensivo Lazzaro Spallanzani (due scuole per l’infanzia, due primarie e due secondarie di primo grado), a cui aggiungere dunque i due licei mestrini: lo scientifico Giordano Bruno e il classico e linguistico Raimondo Franchetti. Concetta Franco, invece, è già dirigente dell’istituto Francesco Algarotti, cui sono stati aggiunti quindi il liceo scientifico Benedetti e il liceo linguistico e di Scienze Umane Nicolò Tommaseo.
La decisione, che dovrebbe essere comunicata oggi per vie ufficiali, segue l’avviso diffuso dieci giorni fa dall’Ufficio scolastico regionale, con cui era richiesta ai dirigenti di tutta la provincia la disponibilità dell’assunzione di una reggenza temporanea presso i quattro istituti, vista l’impossibilità del dirigente Davide Frisoli (titolare nelle due scuole lagunari e in reggenza nei due istituti della terraferma) a proseguire l’incarico nei prossimi mesi.
Fino a questo momento, la dirigenza delle quattro scuole è stata provvisoriamente affidata ai vicepresidi: Marika Desogus per i due licei mestrini e Claudio Forieri per gli istituti veneziani. Per ora passare nelle mani di quelli che, a tutti gli effetti, sono i due nuovi dirigenti, seppur in reggenza. La prima circolare firmata dalla neo dirigente del Bruno - Franchetti, Michela Michieletto, ha ad oggetto una ulteriore proroga della chiusura dei locali delle due scuole della terraferma fino al 13 aprile. Misura che fa parte del ben più ampio pacchetto di provvedimenti presi nelle ultime settimane per scongiurare qualsiasi eventualità di contagio da Covid-19, evitando qualsiasi tipo di assembramento all’interno di locali chiusi. La misura, comunque, è già stata adottata da diversi altri istituti di Mestre e Venezia, grazie alla didattica on line e alla possibilità del lavoro agile per gli impiegati delle segreterie.
Istituti “sigillati”, quindi, con la possibilità di farvi ingresso solo per comprovate esigenze e solo previa "prenotazione" per e-mail, con richiesta fatta pervenire alcuni giorni prima rispetto alla data richiesta per l'accesso, in presenza di un ristretto numero di persone: lo stretto necessario. —
Laura Berlinghieri
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