Mezzo secolo del Galilei lo scientifico della Riviera festeggiato dagli ex allievi

l’anniversario
Il liceo scientifico Galileo Galilei di Dolo compie 50 anni. Nell’autunno del 1970 apriva per la prima volta in città la sezione distaccata del liceo scientifico Morin di Mestre. La prima sede del liceo a Dolo si trovava in via Vittorio Veneto, dove ora c’è una materna. Prima della sede attuale nell’area del polo scolastico in via Frasio, le classi sono state dislocate a villa Ferretti Angeli, sede attuale dell’Enaip. Quest’anno il liceo ha anche una sezione a villa Mocenigo ad Oriago.
«In questo mezzo secolo», spiega il preside, professor Luigi Carretta, «il liceo scientifico di Dolo, che da qualche anno offre anche l’indirizzo sportivo, è stato frequentato da migliaia di studenti e studentesse. Tantissimi hanno continuato la loro formazione all’università, sono diventati stimati professionisti, altri politici locali e nazionali. Il Liceo è stato punto di riferimento dagli anni Settanta in poi del territorio della Riviera, vivendone in pieno le trasformazioni e lo sviluppo».
Per le celebrazioni dei cinquant’anni è stato costituito un gruppo di lavoro formato da insegnanti, studenti, personale non docente, ex studenti e professionisti esterni che ha messo a punto un calendario di eventi aperti. L’omaggio a Galileo Galilei è il filo conduttore dell’intero programma. «Si sono creati gruppi di ex studenti», spiega Carretta, «con oltre 700 aderenti di tutti i periodi». Oggi alle 18.30 in streaming si svolgerà la seconda iniziativa delle celebrazioni che vede protagonisti gli ex allievi della scuola. Tommaso Frassetto (Università tedesca di Darmstadt), Tommaso Gecchelin (fisico e progettista industriale), Francesco Ghiraldin (matematico analista quantitativo), Claudia Lazzaro (ricercatrice all’Università di Padova presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia), Nicola Pierazzo (Senior Software Engineer per Google) sono i protagonisti della serata. Il 7 maggio, invece, è previsto un incontro, aperto al pubblico, con il Prefetto dell’Archivio Apostolico del Vaticano, monsignor Sergio Pagano, il quale si è occupato personalmente della revisione del processo a Galilei, che terrà una conferenza sul tema: “Dalla parte di Galileo Galilei, la riscrittura del processo nella difesa della verità”.
Un altro progetto che vede già da mesi impegnato un gruppo misto legato al Galilei riguarda la realizzazione di un libro sulla storia del liceo, dalla fondazione ai giorni nostri. —
Alessandro Abbadir
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