«Mettersi in gioco per vincere la crisi» La sfida di Marinato

MIRANO. “Mettersi in gioco” ora ha una declinazione concreta: diversificare. A Mirano un giovane imprenditore ha fatto fortuna aprendo partite Iva in settori tutti diversi l’uno dall’altro, puntando solo sul lavoro e su una rete di collaborazioni fidate e professionalmente valide. Antonio Claudio Marinato è uno di quegli imprenditori che la crisi la affrontano a suon di inaugurazioni. A 40 anni è titolare della Mac Consulting Group, che si occupa di sicurezza nel lavoro e antincendio. La società è una creatura tutta sua: l’ha fondata nel 2004 e all’inizio era il suo unico lavoratore. Un libero professionista, dipendente di se stesso, come tanti. Poi nel 2007 la svolta: la Mac Consulting vince il premio “Nuova imprenditoria” della Camera di Commercio di Venezia. È il trampolino di lancio che permette a Marinato di espandere attività e ambizioni: la sua azienda si sviluppa arrivando a contare 60 collaboratori, tra dipendenti e agenti di commercio e ben cinque sedi operative, a Venezia, Milano, Udine, Ferrara e Perugia. Ma la vera sfida Marinato la lancia a se stesso, rimanendo sordo ai venti di crisi e decidendo di diversificare il business: in due anni inventa quattro nuove attività che nulla sembrano aver a che fare con la sicurezza nel lavoro. Lo scorso anno, in pochi mesi, Marinato apre la Mac It, specializzata nella vendita e assistenza di personal computer e un music club, il Napoleon a Santa Maria di Sala. Informatica e ristorazione, come dire: cavoli a merenda. Ma funziona. Quest’anno, alla faccia della crisi, aprono a Mirano anche Vanity, centro per estetica e benessere e Vintage, negozio di abbigliamento con vendita dell’usato. Sono sempre sue creature. Nuove frontiere, varcate senza troppi indugi. «Guardandomi intorno ho avuto l’accortezza di cogliere gli interessi della gente», spiega, «diversificare è un modo per abbracciare quello che la gente cerca: Vintage, ad esempio, propone capi di abbigliamento usati, anni Settanta e Ottanta, che molti trovano conveniente: così c’è anche un’utilità sociale». Ma qual è la ricetta del successo di Marinato? «Il lavoro e l’etica», afferma l’imprenditore, «noi non abbiamo mai tardato un pagamento o uno stipendio. Lavorare con passione per quello che si fa è possibile e lo si può fare iniziando a circondarsi di collaboratori validi e capaci. Poi una volta creato uno staff efficiente bisogna dedicarsi a creare un ambiente allegro, fare gruppo: nelle mie aziende, ad esempio, si festeggiano i compleanni insieme in ufficio, si esce a cena e ci si diverte. E quando è necessario lavorare di più, nessuno si tira indietro: niente assenteismo, non c’è ansia, l’ambiente è solare». Con questo clima la Mac Consulting, da quando esiste, ha segnato un fatturato sempre in attivo, in crescita mediamente del 30% l’anno. Sempre e solo autofinanziandosi: «Senza un euro di investimento o finanziamenti, ma esclusivamente con il lavoro mio e dei miei collaboratori», sottolinea Marinato.
Filippo De Gaspari
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