Mestre, ruba il portafoglio alla cliente di un bar ma viene fermato dopo la fuga

Sottrae il portafoglio a una donna filippina all’interno di un bar di via Piave, i clienti se ne accorgono, urlano “al ladro” e riescono a farlo prendere dopo un tentativo di fuga andato male. L’episodio a due passi dalla stazione. Ma potremmo anche essere in centro storico, viste le modalità. Protagonista un soggetto che vive di espedienti.
Una donna di origine filippina si trovava all’interno di un locale, seduta a consumare, aveva una sorta di zainetto con all’interno tutti i suoi averi: documenti, denaro, carta d’identità. Un uomo di origine straniera che si trovava anche lui all’interno del locale, l’ha adocchiata, lei forse senza rendersene conto ha continuato a fare quello che stava facendo.

E non ha realizzato che lui, avvezzo a questo genere di espedienti, era riuscito a sottrarle il portafoglio sul più bello, mettendole le mani nel borsone. Gli avventori del bar, invece, se ne sono accorti, si sono messi a urlare, lei ha fatto altrettanto ed è uscita dal locale chiedendo aiuto. Le forze dell’ordine sono riuscite a bloccarlo, ma sul più bello si è divincolato e si è dato alla fuga.
Dietro di lui, a rincorrerlo, un carabinieri in borghese e Luigi Corò, del comitato Cmp, che gli è stato alle calcagna mentre nel frattempo chiamava la Polizia. In pochi istanti, però, a rincorrerlo sono arrivati i militari di “Strade Sicure”, i quali si trovavano nell’area dei Giardinetti, sempre presidiata soprattutto con le Zone Rosse di questi giorni, i quali lo hanno alla fine fermato.

Il portafoglio con tutti i documenti dentro è stato restituito alla signora, sotto shock, assieme al denaro che le aveva rubato. Nel frattempo la Polizia di Stato dopo che la donna si è ripresa, l’ha invitata in commissariato, per sporgere denuncia.
In questi giorni che precedono le feste, sono numerose le pattuglie di polizia, carabinieri, militari, pronto intervento della locale, che girano per via Piave, presidiano la stazione, le zone calde, gli accessi ai sottopassi sia dal lato di Mestre che da quello di Marghera. E proprio nelle scorse ore la Polizia ha dato i numeri di controlli e denunce nell’ambito dello spaccio di droga. I servizi mirati proseguiranno nei prossimi giorni, a Mestre e in centro storico.