Mestre, è cominciato il trasloco del Centro di Medicina

Già spostato il centralino, studi pronti, collaudi per le apparecchiature. La nuova clinica sarà a pieno regime in via Nilde Iotti a partire dal 15 gennaio

Mitia Chiarin
L’ingresso alla nuova clinica medica del Centro di Medicina
L’ingresso alla nuova clinica medica del Centro di Medicina

Ci vorrà ancora qualche giorno, indicativamente entro il 15 gennaio, per vedere aperta a pieno regime la nuova clinica del Centro di Medicina in via Nilde Iotti a Mestre, dietro l’IperLando. Un investimento che supera i 18 milioni di euro.

Il centralino risponde già dalla nuova sede (il numero telefonico rimane sempre il 0415322500) ma dall’8 gennaio, le prime visite e gli esami clinici post festività natalizie si terranno ancora nella sede di viale Ancona, destinata a rimanere aperta ma con una sede più piccola dell’attuale. Un trasferimento in progress.

La attività di segreteria, spiegano dal Centro di Medicina, è intensa per rispondere alle richieste di informazioni dei pazienti e gestire le agende di inizio 2025 in questa fase di “interregno” tra vecchia e nuova sede.

Si va verso la piena attività dal 15 gennaio perché nella clinica di via Nilde Iotti si stanno completando collaudi e certificazioni.

Tutte le opere strutturali sono finite e sono state installate le nuove tecnologie innovative di cui sarà dotate il grande polo da seimila metri quadri della sanità privata in città che ora sorge davvero a poche centinaia di metri dall’ospedale dell’Angelo, dove l’inizio del 2025 ha portato la bella - e attesa - notizia dei 58 milioni dalla Regione Veneto per la realizzazione dell’ampliamento con l’Angelino.

«Prima delle festività natalizie sono arrivate le punte di diamante tra le apparecchiature medicali, in primis la risonanza magnetica ad alto campo dotata di intelligenza artificiale e la Tac, per le quali si stanno completando le operazioni di collaudo. Ma tutti gli ambulatori specialistici sono già dotati di tutte le apparecchiature nuove, dagli ecografi digitali al videodermatoacopio per la mappatura dei nei, dai campimetri e tononetri per gli esami della vista alla lampada scialitica per l’ambulatorio chirurgico», spiegano dallo staff di comunicazione della società di medicina privata che nel Nord Italia conta 2 milioni di pazienti con un fatturato da 200 milioni di euro.

Vincenzo Papes, ad di Centro di Medicina, ha già presentato il centro al sindaco Brugnaro prima di Natale.

Nella struttura andranno a lavorare gli oltre 180 specialisti attualmente in viale Ancona oltre a quelli arrivati in queste settimane e quelli che arrivano a dare un aiuto dalle sedi limitrofe del Centro Di Medicina, che porteranno il numero a 230, con l’obiettivo una volta aperte le 5 sale operatorie (con 16 posti letto) di arrivare a 300.

Il personale di segreteria è già passato da 60 a 90 addetti, mentre sta continuando la ricerca di figure delle professioni sanitarie quali tecnici radiologi, infermieri e fisioterapisti. Attualmente sono 20 ma a regime si intende raddoppiarne il numero.

Direttore sanitario della nuova struttura è stato confermato il dottor Sergio Premuda, professionista di lungo corso, già direttore di viale Ancona. Con la apertura della nuova clinica, le vecchie sedi di Mestre del Centro di Medicina si riducono. Chiuderà lo spazio per le visite specialistiche in via Hayez (ex Fkt).

In viale Ancona 5 rimane attivo un presidio poliambulatoriale con radiologia e punto prelievi privato al civico 5, solo al piano terra, con attività in regime privato. Qui rimarranno la Polispecialistica, radiologia, analisi di laboratorio con Punto prelievi e le prestazioni di Fisioterapia e riabilitazione.

Gli orari vengono modificati: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20; il sabato dalle 8 alle 11.30.

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