Mestre, ripresa la protesta dei forconi: attenti ai rallentamenti
MARGHERA. Sono ripresi in serata i volantinaggi "intensivi" in via della Libertà all’altezza della portineria della Fincantieri: sono una settantina a occupare la strada e a bloccare il traffico sventolando bandiere italiane mentre dal gazebo del presidio sparano a tutto volume l’inno di Mameli.
Gli attivisti bloccano il traffico a singhiozzo prolungando i tempi del semaforo pedonale. Inevitabili le lunghe code vista l'ora di punta. Finora la polizia non è intervenuta.
Per ovviare alla situazione e riportare a casa i lavoratori pendolari Actv ha deviato le corse dei suoi mezzi che invece di passare davanti alla Fincantieri deviano sul cavalcaferrovia di via Torino e proseguono fino alla Pam.
Già questa mattina c'era stato un volantinaggio tra gli automobilisti a Mestre, nella zona della rotonda di San Giuliano, e a Marghera in via dei Petroli. Tra le 7 e le 8, nell'ora di punta, gli attivisti hanno distribuito manifestini, provocando rallentamenti e code. Non ci sono stati però blocchi e la polizia non è intervenuta.
A Portogruaro ancora rallentamenti alla rotatoria del centro commerciale, per le autostrade, con traffico a passo d'uomo. A Chioggia, terzo caposaldo della protesta, le manifestazioni non hanno invece provocato nè blocchi nè rallentamenti.
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