Mestre, due arresti per estorsione

Operazione dei carabinieri, alla vittima rubato un furgone con merce per 25 mila euro: per restituirlo due bengalesi volevano farsi consegnare del denaro

MESTRE. Con l'accusa di estorsione ai danni di un connazionale, due bengalesi sono stati arrestati a Conegliano (Treviso) dai carabinieri di Mestre. Altri quattro immigrati dal Bangladesh sono stati denunciati.

I due finiti in manette avevano tentato di farsi consegnare del denaro da un connazionale commerciante ambulante a cui avevano sottratto il furgone carico di merce per 25mila euro destinata all'Expo di Milano. Uno dei due era stato assunto dal commerciante per avere un aiuto nel lavoro alla grande manifestazione. Un collaboratore infedele che durante una sosta aveva rubato il mezzo e assieme a chi lo aveva 'raccomandato' al commerciante e aveva quindi avanzato la richiesta di denaro.

Il commerciante dopo aver tentato una composizione 'bonaria' si era quindi rivolto ai carabinieri che avevano preparato la trappola. La coppia di malfattori, assieme ad altri quattro,   stata bloccata dai militari a Conegliano dove aveva dato appuntamento alla loro vittima dirottata sulla cittadina trevigiana dopo averla fatta attendere un giorno alla stazione di Mestre. I carabinieri hanno scoperto che l'uomo che si era fatto assumere ha numerosi precedenti proprio per reati contro il patrimonio.
 

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