Mestre dà l’addio a Plinio Danieli, l’architetto dei grandi progetti
In Duomo il funerale del professionista che ha firmato tra gli altri il Laguna Palace e il distretto museale M9. Presenti il sindaco Brugnaro, l’amico Giuliano Segre, Michele Bugliesi

Amava Mestre e la città nel giorno dell'addio lo ha riamato. Duomo di San Lorenzo gremito di gente per l'ultimo saluto all'architetto Plinio Danieli, 85 anni.
La sua è stata una vita dedicata alla realizzazione di tanti progetti per Mestre, dalla via Torino e viale Ancona del business, con il grande albergo Laguna Palace, i loft, il ponte a scavalco del Canal Salso e poi l'ideazione del progetto del distretto museale M9 di cui è stato il "padre" fino allo strappo, per dissidi, con la Fondazione di Venezia.
Venerdì 3 maggio in piazza Ferretto sono arrivati tutti per ricordarlo ed onorarlo, ognuno con il proprio carico di ricordi, aneddoti, sorrisi. Perché Danieli era un uomo di dialogo, di amicizie, di rapporti coltivati negli anni che lo hanno reso uno dei personaggi più stimati della città.
Durante i funerali, concelebrati da don Fausto Bonini, hanno preso la parola in tanti. Il sindaco Luigi Brugnaro, l'amico Giuliano Segre, Massimo Venturini, l'architetto Favaro con cui aveva collaborato in tanti progetti. Un saluto anche da Michele Bugliesi, nelle sue ultime ore da presidente della Fondazione di Venezia.
In chiesa tanti esponenti del vecchio Psi demichelisiano: da Renato Chisso a Mario Dalla Tor, Laura Fincato e tanti altri. Tutti stretti attorno alla figlia Benedetta che ha avuto parole di grande dolcezza per il suo papà.
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