Mestre, al posto dello storico Baessato arriva il centro estetico cinese
I locali vuoti di piazza Ferretto appannaggio di investitori stranieri. In tanti si fermano incuriositi e spiano i lavori in corso nell’ex negozio di cartoleria
Un centro estetico cinese al posto dell’ex cartoleria storica di Mestre, Baessato. In questi giorni, in tanti si fermano, guardano i lavori, braccia conserte dietro la schiena, indecisi tra la curiosità e il senso di perdita di un’attività storica, che ancora permane.
All’interno dell’ex cartoleria, dove tutti sono passati ad acquistare un biglietto di auguri, un tempo meta fissa per chi compiva gli anni, si vedono cinesi operosi intenti nel restyling degli interni. E il negozio ha cambiato pelle. C’è chi entra, spia, cerca indizi, fa domande e riceve risposte a gesti. I cinesi mentre montano mobili e allacciano cavi, spiegano che a breve aprirà un centro estetico, di cui c’è parecchia richiesta in città.
Martedì 16 settembre sono state montate anche le classiche sedute, visibili dalla strada, per fare le unghie, i piedi, i massaggi e i trattamenti, in stile asiatico.
Nessuno si scompone, anzi. «Di sicuro ci sarà movimento e porterà gente» spiega la commessa di un negozio vicino, ispirata dalla novità. Con l’arrivo di un centro estetico in piazza Ferretto, i cinesi oltrepassano una soglia nuova. Qualche mese fa al posto del Petit Bistrò, vicino a Bido, ha aperto un pub gestito proprio da cinesi, a breve inaugurerà anche un Bubble Thè, sempre franchising cinese.
Al posto dell’ex Kofler, si lavora per aprire un maxi locale da centinaia di posti, ancora una volta a gestione cinese, che farà carne alla griglia, ma non solo.
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