«Meglio i dissuasori in via Ponte Nuovo»

 PESEGGIA.
Si torna a parlare di via Ponte Nuovo a Peseggia. La strada dove a giugno 2007 morì in un incidente stradale Katia Manente, di 18 anni.  Oggi in Consiglio comunale, il consigliere del Pd Giannina Manente presenterà oltre 300 firme raccolte in paese per chiedere di sostituire gli spartitraffico con dei dissuasori. La questione sarà affrontata all'inizio del dibattito con un ordine del giorno presentato dallo stesso Pd. Dopo la morte della giovane, il Comune aveva realizzato uno spartitraffico per rendere più sicuro l'attraversamento pedonale e per obbligare gli automobilisti a diminuire la velocità in quel lungo rettilineo. Ma per Manente sono sorti altri problemi. «Con questi interventi - spiega - sono state ridotte le carreggiate e i pericoli restano. I camion faticano a passare e devono transitare per via Tiepolo. Lo stesso posso dire per i mezzi agricoli. Gli spartitraffico sono stati anche danneggiati. Un'idea potrebbero essere i dissuasori, più sicuri e in grado di rallentare i veicoli». Anche nel punto dove perse le vita Katia Manente, all'incrocio con via Giorgione e via Tiepolo, il consigliere del Pd chiede di puntare sui dissuasori. «Se ne potrebbe realizzare uno piuttosto lungo - continua Giannina Manente - per segnalare agli automobilisti il tratto pericoloso e, al tempo stesso, non restringere la strada. Tutto questo si può realizzare, nonostante i vincoli di bilancio: basterebbe solo un po' di buona volontà». (a.rag.)

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