Medaglia d’onore ai familiari di un deportato

Cerimonia in ricordo di Luigi Micolucci, internato in un lager nazista. Mostra al centro civico

MARCON. Tra le onorificenze consegnate ieri mattina in Prefettura per celebrare il Giorno della memoria, c’è anche quella consegnata alla famiglia di Luigi Micolucci, deportato nei campi di concentramento nazisti. Il figlio del fratello del defunto ha raccolto le memorie di Micolucci, che sono valse la medaglia d’onore ai familiari marconesi. Presente alla consegna anche il sindaco di Marcon, Andrea Follini. «È stata davvero una cerimonia toccante», ha commentato, «è giusto che ci sia questa attenzione». E che ognuno ricordi e scavi a fondo nella propria storia. Sempre per ricordare la Shoah e trasmettere la memoria anche alle giovani generazioni, in questi giorni il centro culturale “De Andrè” ospita una mostra organizzata dall’Aned, associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti. «È la possibilità che offre l’amministrazione per riflettere», spiega il sindaco, «su come sia potuto nascere un genocidio, sui livelli di crudeltà ai quali l’uomo può arrivare, su come può perdere la sua stessa dignità di essere uomo. Una mostra da non perdere, bastano davvero quindici minuti per visitarla, ma sicuramente ben spesi».

Marta Artico

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia