Maxi rissa sulla spiaggia in piazza Brescia

Pugni e schiaffi tra cittadini di varie etnie per futili motivi, l’intervento dei vigili riporta la calma
F.GAVAGNIN JESOLO LIDO DOMENICA 30 MAGGIO ALTEZZA PIAZZA BRESCIA
F.GAVAGNIN JESOLO LIDO DOMENICA 30 MAGGIO ALTEZZA PIAZZA BRESCIA

JESOLO. Una rissa scoppiata per futili motivi ha coinvolto una decina di cittadini nigeriani e di varie etnie ieri pomeriggio verso le 17 sull'arenile di piazza Brescia.

Sembra che alcune donne extracomunitarie, dedite alle acconciature etniche e vendita di prodotti di artigianato tipico, siano entrate in contrasto con altre donne che si trovano in spiaggia con la famiglia.

In pochi minuti, sono volate offese, poi passate a spintoni, schiaffi e pugni.

In spiaggia, il consigliere comunale Daniele Bison, si è gettato in modo intrepido in mezzo alla rissa per cercare di sedarla, ma subito ha pensato di chiamare la Polizia locale jesolana.

Sull'arenile si è formato un nutrito gruppo di curiosi tra i bagnanti, impressionati dalla violenza inaudita scatenatasi in un tranquillo sabato estivo.

Il Comandante Claudio Vanin è arrivato con una pattuglia nello spiaggia antistante Piazza Brescia, identificando tutte le persone coinvolte nella rissa.

Sono ora in corso gli accertamenti per ricostruire le motivazioni che hanno originato uno scontro così violento, che poteva sfociare in un bagno di sangue senza l'intervento del consigliere comunale e della Polizia locale.

L’episodio di ieri è l’ennesima conferma della tensione che si respira in questi giorni. La sicurezza nei centri abitati e in questo periodo anche nelle spiagge, è uno dei temi più caldi dell’estate.

Solo con un presidio puntuale del territorio è possibile scongiurare che banali litigi si trasformino in risse, che talvolta possono avere anche gravi conseguenze, con il rischio di coinvolgere anche persone che si trovano lì per caso.

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