“Masters of Time” al T Fondaco per il decennale A Rialto l’incanto di 75 capolavori d’orologeria

L’ORA DEL LUSSOC’è anche Venezia nell’esclusiva edizione dell’orologio Petite Heure Minute di Jaize Droz in oro rosso a 18 carati con cinturino in pelle di alligatore. Sul quadrante del modello unico...
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 05.10.2017.- Presentazione sfilata Fondaco dei tedeschi. Al centro Eleonore de Boysson Presidente regionale del Gruppo DFS per l'Europa ed il Medio Oriente.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 05.10.2017.- Presentazione sfilata Fondaco dei tedeschi. Al centro Eleonore de Boysson Presidente regionale del Gruppo DFS per l'Europa ed il Medio Oriente.

L’ORA DEL LUSSO

C’è anche Venezia nell’esclusiva edizione dell’orologio Petite Heure Minute di Jaize Droz in oro rosso a 18 carati con cinturino in pelle di alligatore. Sul quadrante del modello unico al mondo – prezzo 36mila euro – è dipinta a mano un’elegante miniatura in avorio smaltato con il Ponte di Rialto, il Canal Grande e l’immancabile gondola. Vi sono poi un Piaget tempestato di diamanti, il più costoso della collezione, 840mila euro per il modello da uomo e 600mila per quello da donna, e il Bulgari Octo Titanio finissimo con il movimento meccanico detto tourbillon che anche in presenza delle forze di gravità non perde nemmeno una frazione di secondo.

Il signore del tempo (il brand è italiano, la produzione è svizzera di Ginevra) ha un record: con i suoi 3, 9 millimetri di spessore è il più sottile al mondo. Non mancano, nell’esposizione, collier, orecchini, anelli. È da mozzafiato il braccialetto “razza” realizzato con splendidi diamanti, rarissimi zaffiri rosa e la pelle del pesce trattata a forma di minuscole bollicine.

Orologi e gioielli rari, raffinati, esclusivi sono in bella mostra (e acquistabili) al T Fondaco dei Tedeschi, l’esclusivo department store che dal 2016 ristrutturato da Rem Koolhaas ha sede nel cinquecentesco palazzo sul Canal Grande a pochi passi dal Ponte di Rialto. La preziosa collezione rimarrà al primo e al secondo piano dello store fino al 15 novembre, poi sarà trasferita in Cina. L’evento mondiale denominato “Masters of Time” ha celebrato la decima edizione in laguna.

È la prima volta che approda in Europa; è arrivato da Macao in Cina dove si svolge ogni anno a dicembre e Venezia lo ha accolto. La rassegna è insieme magia, fiaba, sogno ma anche tecnologia, design, innovazione. La preziosa collezione che appartiene al mondo del lusso ha stupito e nell’anteprima lagunare ha incantato tutti gli ospiti di Venetian Heritage (ha due sedi, una a New York, l’altra a Venezia). Alcuni nomi: la marchesa Valentina Marini Clarelli Nasi e Toto Bergamo Rossi, rispettivamente presidente e direttore della fondazione internazionale, Lady Monika del Campo Bacardi, produttrice cinematografica e proprietaria dell’impero Bacardi, i conti Foscari Widmann Rezzonico, il principe Domenico Napoleone Orsini.

A illustrare i pezzi realizzati dai migliori artigiani al mondo sono stati giovani dipendenti che hanno mostrato, da vicino, i capolavori di alta orologeria e gioielleria selezionati da un team di esperti e firmati da 15 diversi marchi. Tra i colossi che hanno creato orologi in esclusiva Franck Muller, IWC Shaffhausen, Roger Dubuis, Tag Heuer, Ulysse Nardin, Zenith e orologi in edizione limitata Bulgari, Hubolt, Piaget. Tra i gioielli più preziosi vi sono i capolavori di Tasaki, Boucheron, Tiffany e gli italiani Roberto Coin, Pomellato, Bulgari, Damiani e Pasquale Bruni.

«Questi giovanissimi che alle spalle non hanno esperienze lavorative ma differenti diplomi, lauree, master, sono stati selezionati e assunti tenendo conto della loro formazione, creatività, attitudine. Con cadenza regolare vengono ulteriormente formati in Italia e in Svizzera. È una scelta voluta dal Gruppo DFS» ha dichiarato Patrizia Moro, vice presidente DFS Italia e T Fondaco dei Tedeschi. L’evento si è aperto con l’intervento della parigina Eléonore de Boysson, region president Europe & Middle East del Gruppo DFS. Entrata a far parte del Gruppo nel 2013 oggi supervisiona le attività di T Fondaco dei Tedeschi di Venezia e lo store dell’aeroporto internazionale di Abu Dhabi. «Siamo orgogliosi di sbarcare a Venezia per festeggiare questo decimo anniversario. L’affascinante collezione è formata da 75 capolavori di alta professionalità e tecnologia» ha esordito Eléonore de Boysson. E Matthew Green, senior vice president Watches & Jewelry di DFS ha affermato: «In questi dieci anni DFS ha realizzato mostre uniche di orologi e gioielli dedicate ai collezionisti e agli esperti più esigenti. Siamo lieti di presentare oggi anche al pubblico italiano la nostra selezione più esclusiva». Indimenticabile l’inaugurazione all’Event Pavilion, all’ultimo piano con la terrazza, e stellato il menù della serata di gala firmato dallo chef Massimiliano Alajmo che segue la cucina di Amo, il ristorante del T Fondaco. Effetti speciali digitali con musica ad hoc hanno accompagnato le pietanze dedicate alla luce, al viaggio, alla velocità, alla rifrazione. Sui tavoli è stato un inseguirsi di pianeti, pulviscoli di stelle, nuvole dorate, argentate, gioielli e orologi in continuo movimento attorno ai vari piatti, bicchieri e posate. Dopo l’anteprima veneziana “Masters of Time” sarà protagonista di un evento di gala di due giorni in terra cinese, a Macao, nella T Galleria Shoppes al FourSeasons il 7 e 8 dicembre. Tutti ammireranno l’orologio Tropical Bird di Jaquet Droz con i suoi speciali meccanismi in movimento, il pavone che fa la ruota, il fogliame si sposta e mostra un tucano, il colibrì che sbatte le ali e avvicina il becco ai fiori, le libellule che volano. –

Nadia De Lazzari

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