Malato stroncato dall'influenza

L'influenza si è sommata alla sua grave malattia, uccidendolo. E' morto così stroncato dall'influenza A (quella generata dal virus denominato H1 N1), Nicola Carraro, un uomo di 38 anni, già affetto da una grave malattia degenerativa da cui era stato colpito diversi anni fa. Nicola risiedeva a Calcroci di Camponogara in via Guido Rossa con i genitori. A causa dell'influenza era stato inizialmente ricoverato all'ospedale di Dolo, da dove era stato trasferito in terapia intensiva a Padova per l'aggravarsi delle sue condizioni. La notizia della sua morte nella notte di ieri, all'ospedale di Padova, ha fatto il giro del paese a Calcroci di Camponogara e anche il sindaco Giampietro Menin è stato informato dell'accaduto. Tanto il dolore in casa Carraro. La mamma Brunilde in lacrime ha ricordato così il figlio: «Nicola resterà per sempre nei nostri cuori. Siamo tanto colpiti dall'immenso dolore che ci è piombato addosso. Ci resta solo il suo sorriso e la sua forza». Tutta la famiglia è stretta però nel più forte riserbo. «Ho saputo quello che è successo - dice Walter Polo macellaio a Calcroci che conosceva Nicola - sono davvero colpito da questa tragedia. Questa famiglia è sempre stata vicina al loro Nicola che è stato colpito da una malattia in gioventù. Tutto il paese è vicino al loro dolore dopo tanti sacrifici per il figlio: un grande esempio di forza morale e dignità». Anche i vicini di casa in via Guido Rossa sono davvero addolorati. «La mamma di Nicola, Brunilde», spiega un gruppetto di anziani vicini, «è sempre stata una persona attiva, e una grande animatrice delle feste del paese, come Nicola d'altronde, prima che la malattia lo colpisse diversi anni fa. Era un ragazzo forte e molto bello, sempre sorridente, con un suo lavoro. Poi la grave infermità. Adesso questa grande tragedia, che hanno affrontato con una dignità da cui molti potenti dovrebbero imparare. Andremo tutti a fare forza al papà Guerrino, alla mamma e alla sorella Martine». Pure il parroco di Calcroci Don Carlo esprime parole di grande affetto e solidarietà: «Tutta la comunità cristiana - dice - si stringe intorno alla famiglia Carraro e alla loro grande forza». Il sindaco Giampietro Menin è stato informato: «Ho saputo quello che è successo, andrò personalmente a far visita a questa famiglia. Ovviamente non vi è alcun allarme. Resta importante in casi di malattia cronica fare la vaccinazione contro l'influenza H1 N1 che miete vittime soprattutto fra chi è già colpito dalle malattie e fra anziani e bimbi». I funerali di Nicola Carraro si terranno sabato 29 gennaio alle 11 nella chiesa di Calcroci. Riposerà nel cimitero del paese.