Lutto per Fabbri, primario dei bebé

MIRANO. L’addio commosso di Mirano al primario dei neonati: è morto giovedì a 81 anni il dottor Marco Fabbri, per anni direttore di Ostetricia e Ginecologia all’ospedale di Mirano. Sotto la sua direzione sono nati migliaia di bambini di tutto il territorio dell’Asl 13 e anche da fuori. È stato anche esponente di spicco del Movimento per la vita, da alcuni criticato ma dai più apprezzato per la sua solida etica professionale.
Fabbri fu primario tra gli anni Ottanta e Novanta, in un periodo non facile per la professione: fu tra i pionieri della chirurgia mini invasiva che in quegli anni aveva diversi oppositori, ma che portò avanti con tenacia fino ad affermarla anche tra i suoi collaboratori che ancora oggi la praticano con successo in reparto. «Il dottor Fabbri era una persona buona e mite», è il ricordo dell’attuale primario di Ostetricia e Ginecologia a Mirano, e suo allievo, Franco Garbin, «ma allo stesso tempo pretendeva molto nel suo lavoro. Portò una nuova impostazione e un metodo di lavoro in reparto, introducendo innovazioni e circondandosi di collaboratori che scelse personalmente e che hanno posto le basi dell’attuale équipe medica».
Un ricordo commosso del professionista arriva anche dal vicesindaco Annamaria Tomaello che con Fabbri ha condiviso le battaglie antiabortiste e per la vita: «È stato un grande uomo e un bravo professionista», dice Tomaello, «esponente di primo piano del Movimento per la vita, direi a livello nazionale, schierato a difesa della vita, dal concepimento alla morte naturale». Cordoglio è stato espresso anche dalla direzione generale dell’Asl 13. Marco Fabbri lascia la moglie Anna e i figli Luca, Maurizio ed Elena. I funerali si svolgeranno domani alle 15 nel duomo di San Michele Arcangelo. Eventuali offerte raccolte durante la cerimonia saranno devolute al Cuamm-Medici con l’Africa, organizzazione di cui Fabbri faceva parte.
Filippo De Gaspari
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