Lufthansa cambia handler Al Marco Polo 70 tagli

Aviapartner perde il contratto e annuncia licenziamenti. Il sindacato contrattacca «Non rispetta la clausola sociale, tocca a Save ristabilire le regole in aeroporto»
Di Gianni Favarato

TESSERA. I voli al Marco Polo aumentano, i passeggeri anche ma i posti di lavoro – non si capisce bene perché – calano, malgrado le rosee previsioni più volte fatte da Enrico Marchi, presidente di Save che gestisce l’aeroporto di Tessera, che preconizzava mille posti di lavoro in più ogni milione di passeggeri in più al Marco Polo.

Infatti, ci risiamo, il passaggio del contratto per i servizi di terra ai voli di Lufthansa, passato dall’handler Aviapartner alla francesce Wfs (ex Ata Italia) finisce per causare altri 70 licenziamenti. L’avvio della procedura di messa in mobilità di 70 dipendenti è stato annunciato ieri mattina dalla direzione di Aviapartner ai sindacati veneziani che immediatamente hanno respinto l’ennesimo taglio occupazionale e annunciato l’avvio della procedura di raffreddamento e i possibili scioperi nel caso in cui Aviapatner non faccia un passo indietro. «Tutto ciò accade – ha dichiarato Alessandro Niero della FIlt-Cgil – perché le società di hanlder che operano al Marco Polo non hanno mai voluto accettare le regole più volte proposte per garantire il rispetto della “clausola” sociale da parte di tutti ogni qual volta c’è un cambio di contratto con una compagnia aerea. Tocca a Save, in quanto gestore dello scalo, convincerli una volta per tutte ad accettare le regole che Save stessa ha più volte invocato senza successo».

Anche Ivano Traverso, della Filt-Cisl, tira in ballo la Save di Enrico Marchi sottolieando che «ormai è chiaro, è il sistema di gestione aeroportuale che non funziona, a Venezia, come negli scali di Treviso e Verona, per questo occorre urgentemente ristabilire le regole che tutti gli handler devono rispettare senza scaricare, ogni volta, i loro problemi sulle spalle dei lavoratori».

L’occasione per riportare Aviapartner e gli altri haldler che operano al Marco Polo nei servizi agli aerei passeggeri (Wfs e Gh Venezia) al tavolo delle regole e accettare un sistema di calcolo per garantire l’applicazione della clausola sociale, è l’incontro già programmato per mercoledì prossimo da Save spa con gli handler e i sindacati dei lavoratori.

Ma i sindacati temono che gli handler continuino a preferire – come dichiarato più volte anche da Enrico Marchi – «pratiche di dumping» con una vera e propria guerra delle tariffe applicate alle compagnie aeree al solo scopo di accappararsi i contratti, ognuno a scapito dell’altro, con il risultato che al Marco Polo si susseguono ormai da anni ondate di licenziamenti che inevitabilmente portano scioperi che, come è già accaduto, mandano in tilt lo scalo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia