«Ludoteche a rischio» Il Comune: non è vero

Dietrofront del Comune sulla chiusura della ludoteca “La luna nel pozzo” di Castello” e di quella “Terraferma” di Viale Garibaldi a Mestre, concentrando il servizio nelle uniche altre due ludoteche aperte: quelle di Cannaregio e di Marghera. Era stata la Cgil Funzione pubblica ad annunciare - dopo un incontro con il Comune - la decisione anticipata dall’assessore alle Politiche educative Paolo Romor e le stesse operatrici della “luna del pozzo” avevano reso noto che l’Amministrazione comunale aveva loro comunicato che per mancanza di personale, lo spazio dei giochi per i bambini avrebbe chiuso dal 31 agosto e così la ludoteca “terraferma” di Viale Garibaldi. Subito era scattata la mobilitazione e le prese di posizione. «Si apprende la notizia che i pensionamenti imminenti previsti per il personale addetto alle ludoteche comunali non saranno sostituiti», aveva dichiarato ieri il Pd con la capogruppo a Ca’ Farsetti Monica Sambo, «con il gravissimo effetto di comportare la chiusura nei prossimi mesi di almeno due delle sei ludoteche attive sul territorio: “La lune nel Pozzo” e “Terra - Ferma”. Per il Partito democratico questa scelta dell'amministrazione Brugnaro rappresenta una gravissima rinuncia all'obiettivo primario del Comune stesso: la tutela e la promozione del benessere della collettività che amministra». Ma in serata, forse anche sulla scorta dell’ondata di proteste che la misura annunciata stava suscitando, è arrivata la precisazione dell’assessore alle Politiche Educative Paolo Romor e la marcia indietro rispetto a quanto annunciato in precedenza. «È assolutamente infondata la notizia che si sta diffondendo», dichiara, «circa una possibile chiusura delle ludoteche di Venezia “La luna nel pozzo” e di Mestre Centro “Terraferma”. Abbiamo ben presente la situazione degli organici e per tempo provvederemo alle misure necessarie per garantire il servizio. Le ludoteche, al pari di tanti altri servizi comunali rivolti a famiglie e bambini, sono considerate essenziali per l’Amministrazione Brugnaro. Voglio quindi tranquillizzare le famiglie: le ludoteche di Venezia e di Mestre saranno aperte anche l'anno prossimo». —

E.T.

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