Lucchetti d’amore ai Mulini torna la mania tra i giovani
PORTOGRUARO. Arrivano anche da fuori regione, ed emuli dei protagonisti dei libri di Federico Moccia.
A Portogruaro torna prepotente la mania dei lucchetti d’amore dei fidanzati che adornano le balaustre dei Mulini, in uno degli angoli più romantici della città del Lemene e dell'intero Veneto orientale. Non per niente, proprio qui, negli anni del secondo dopoguerra il poeta Pier Paolo Pasolini aveva ambientato “El cor su l'aqua”, una delle pochissime poesie in dialetto venetoorientale. Ce ne sono diversi, di lucchetti; su di essi hanno impresse (vergate con i bianchetti o con un evidenziatore) le date del primo bacio o del primo anniversario. Anche al Parco della Pace i lucchetti sono sempre più numerosi. Adornano il ponticello sulla roggia Versiola, in un altro dei punti più romantici della città, meta di giovanissimi che frequentano le scuole superiori.
A Portogruaro la lucchetto-mania non accenna a placarsi. E dopo ponte Milvio il ponte più famoso, in tal senso, sta diventando proprio quello di via Roma.
Il rumore delle cascate fa da sottofondo; il paesaggio, immortalato nel film Rosso Millemiglia con Martina Stella, è già entrato nel “mito”.(r.p.)
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