Caorle, ladri di fiori in cimitero. A Portogruaro erbacce tra le tombe
Le ferie estive e il caldo rendono problematica la gestione del verde. I cittadini chiedono le telecamere per ovviare ai troppi furti tra le tombe

Cimiteri, infuriano le polemiche. A Caorle c’è un ladro che imperversa nei furti di fiori, a Portogruaro, invece, il sindaco ha chiesto pubblicamente “scusa”, in consiglio comunale, per l’erba troppo alta all’interno dei cimiteri, cosa che ha creato qualche malumore. Il caldo, le ferie, l’assenza degli addetti in numerosi e indispensabili servizi, fanno calare la soglia dell’attenzione sulle necessità più comuni.
Ladro tra le tombe di Caorle
Secondo quanto hanno raccontato ieri alcuni fedeli fuori dal cimitero, il ladro di fiori è tornato in attività anche nell’ultimo fine settimana, portando via le orchidee, le piante cioè più costose. Nelle scorse settimane il ladro, o la ladra, non si è fatto alcuno scrupolo a portare via i fiori dalla tomba di un bambino, scatenando l’indignazione generale.
Molti hanno fatto presente sia indispensabile la necessità di ricorrere alle telecamere, ma qui ci si scontra anche con il diritto alla privacy. Però, poco distante c’è la caserma dei carabinieri, sulla stessa strada del cimitero, via Traghete, e sarebbe sufficiente confrontare gli orari dei furti con gli orari di passaggio delle persone sospette.
Erbacce nel cimitero di Portogruaro
A Portogruaro, lo stop decretato ad Asvo per la fine del contratto ha fatto sì che l’erba crescesse tra le tombe, senza che nessun addetto provvedesse alla rimozione. Questo ha scatenato molti fedeli, e anche le minoranze. L’ammissione di colpe del sindaco Luigi Toffolo e la richiesta di scuse si accompagna all’attuale azione amministrativa, attraverso cui tutti i ceppi emersi in questi mesi sono stati estirpati. Si affaccia però un altro problema: tra meno di due mesi il nuovo contratto bimensile con Asvo scadrà. Per cui, è come un cane che si morde la coda. L’erba e il degrado rischiano, nuovamente, di tornare a crescere, sia nel campo santo monumentale che in quelli delle frazioni. —
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