Luca, esperto di imprese tra vento e mare

Il sogno era quello battere il record di percorrenza da Dakar a Guadalupa, con un cat da 20 piedi (6 metri), il “Jratam” non abitabile e senza assistenza. L’obiettivo del veneziano Luca Tosi e del suo compagno, il ticinese Andrea Rossi, era quello di percorrere 4.445 chilometri in meno di 11 giorni, 11 ore, 25 minuti e 42 secondi, superando così il record dei francesi Benoît Lequin e Pierre-Yves Moreau del 2007.
Invece quando i due velisti sembravano avere tutte le carte in regola per centrare l’obiettivo, il sogno si è infranto a 1000 miglia dalla partenza e a oltre 1500 dall'arrivo, a metà strada tra Africa e Sudamerica. I due velisti si sono dovuti arrendere per la rottura di entrambi i timoni. «Stiamo bene». Adesso i due velisti si trovano sani e salvi a bordo della petroliera cinese Genmar Argus, in rotta verso Abidjan.
Luca Tosi non è nuovo a imprese veliche. Nonostante abbia soltanto 27 anni appena compiuti, il velista per metà veneziano e per metà svizzero, era già passato agli onori della cronaca nel 2009, quando, a soli 23 anni, aveva portato a termine la transat650 regata in solitaria di 4200 miglia dalla Francia al Brasile diventando il più giovane italiano ad aver mai portato a termine una impresa di questo tipo, arrivando 18esimo. Un impresa che gli valse un premio da parte della XII zona, come ricorda il presidente Enrico Zaffalon. Un velista esperto, nonostante la giovane età. La passione per il mare l’ha ereditata dal padre, Piero, che oltre ad essere titolare dell’azienda “Laguna Trasporti”, è stato ambasciatore della Città di Venezia per la mobilità nautica sostenibile, con la realizzazione di prototipi di imbarcazioni elettriche alimentate a pannelli fotovoltaici. Proprio sull’imbarcazione del papà, Luca ha mosso i primi passi nella vela. Ha quindi gareggiato per alcune stagioni sugli Hobie Cat che l'hanno portato in giro per l'Europa, poi i campionati in classe Ufo, in Ims, J24, X35 Od, Match race, cambiando diverse barche ed equipaggi. Vanta al suo attivo 2 giri d'Italia in barca elettrica e migliaia di miglia in barche da crociera un po' in tutto il mediterraneo, come comandante e come marinaio.
Laura Bergamin
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