L’impiegata disabile in ufficio con un nuovo montascale

CAVARZERE. Risolto il problema di Eleonora, ma la sede del Giudice di pace non è ancora a norma. Nei giorni scorsi, infatti, Eleonora Callegaro, la giovane impiegata disabile che lavora al Giudice...

CAVARZERE. Risolto il problema di Eleonora, ma la sede del Giudice di pace non è ancora a norma. Nei giorni scorsi, infatti, Eleonora Callegaro, la giovane impiegata disabile che lavora al Giudice di pace di Cavarzere, ha cominciato a utilizzare un montascale a ruote che le permette, rigorosamente con l'aiuto di un volontario che la segua passo passo, di salire le scale che portano al suo ufficio e di lavorare insieme ai colleghi. Un progresso enorme da quando, quest'estate, la donna era costretta a lavorare ai piedi della scala, comunicando con i colleghi a voce (se qualcuno scendeva) o col telefonino, dato che non era disponibile neppure una linea telefonica interna.

E tutto perché il suo posto di lavoro, riservato ai disabili, era stato messo a concorso in una sede dove le barriere architettoniche non erano mai state eliminate. Un flop ministeriale di cui lei ha pagato, per mesi, le conseguenze e che ora è stato “rimediato” grazie a una colletta, di alcuni privati, per acquistare il montascale. Resta, però, un problema: un cittadino disabile che avesse bisogno del giudice di Pace, che deve fare?

Diego Degan

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