Le statue di cera di Zaia e Berlusconi nel futuro museo tra Mussolini e Wojtyla

Jesolo, individuato lo stabile in via Bafile che ospiterà l’esibizione Il progetto ha già innescato polemiche per la “sala dei dittatori” 
Da sinistra: Giancarlo Galan, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e Luca Zaia in una immagine dell'8 febbraio 2009.Oggi il leader della Lega, Umberto Bossi ha detto che Giancarlo Galan al posto di Claudio Scajola al ministero dello Sviluppo Economico e un leghista al dicastero dell'Agricoltura che fu di Luca Zaia e' un ipotesi possibile.
Da sinistra: Giancarlo Galan, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e Luca Zaia in una immagine dell'8 febbraio 2009.Oggi il leader della Lega, Umberto Bossi ha detto che Giancarlo Galan al posto di Claudio Scajola al ministero dello Sviluppo Economico e un leghista al dicastero dell'Agricoltura che fu di Luca Zaia e' un ipotesi possibile.

JESOLO. Museo delle cere, è già polemica sulla proposta di trasformare un hotel di via Bafile in un grande museo che ospiterà tra l’altro una sala dei dittatori nella storia. Agli organizzatori di Venice Exhibition, che promuovono tra l’altro anche le mostre Fabbrica della Scienza, Tropicarium Park e le mostre dei corpi plastinati, sono giunte offese e minacce via social.

Hanno annunciato statue in cera che raffigureranno Mussolini e Hitler, Stalin e Fidel Castro e molti altri, in collaborazione con una società americana. Mauro Rigoni di Venice Exhibition è al lavoro con largo anticipo.

L’hotel da convertire è stato già individuato in gran segreto e dopo l’estate potrebbero iniziare i lavori.

Ma subito dopo l’annuncio sono arrivate centinaia di lettere di protesta. «I dittatori in cera verrebbero collocati con altre celebrità», precisa Rigoni, amministratore di Venice Exhibition, «rispetto le opinioni di tutti, ma forse non sono stato capito. La mostra non sarà dedicata ai dittatori, in quanto per metterli tutti non basterebbe il più grande albergo di Jesolo. Ce ne saranno solo alcuni della storia recente. Non entro in merito a queste polemiche e anche offese arrivate via social», aggiunge, «la storia li ha già condannati, inoltre oggi giorno non c’è film, documentario, approfondimenti vari che non affrontino temi quali guerre e dittatori.

Ma l’esposizione nel suo complesso sarà molto diversificata. Oltre 100 statue in cera. Ci saranno i personaggi più famosi della storia: da Kennedy a Papa Wojtyla, passando anche per personaggi scomodi come Mussolini e Hitler».

Sono in arrivo a Jesolo almeno 100 personaggi in questo museo che sarà tra i più grandi in Europa. Tra questi anche Silvio Berlusconi.

E in onore alla città saranno realizzati anche due sindaci di Jesolo e un presidente del Veneto non ancora svelato, ma che molti ritengono sarà Luca Zaia. —

Giovanni Cagnassi

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