Le radiografie anche di sera Prenotazioni a quota mille

Partito in febbraio con grandi aspettative, l’ampliamento serale e nel fine settimana degli orari per gli esami radiografici sta ora dando risultati confortanti. L’Asl 12 rispose subito all’input dato a inizio anno dal governatore Zaia, attivando in pochi giorni i servizi necessari per far svolgere gli esami ai cittadini anche in orari e giorni di norma inusuali. Ecco che il bilancio di queste prestazioni, nei cinque mesi di sperimentazione prima dell’estate (febbraio-giugno) mostra un dato di mille esami svolti con le voci principali rappresentate da risonanze magnetiche, mammografie e Tac. Mentre alla ripresa del servizio nei soli mesi di settembre e ottobre ne sono state fatte altre 744. «La proposta dell’Asl 12 ha avuto un notevole successo, e ha ricadute positive su tutte le fasce della cittadinanza - fa notare il direttore generale Giuseppe Dal Ben - Le persone che lavorano sono i primi ad approfittare della possibilità di sottoporsi agli esami nel fine settimana o in orario serale. Spostando questa fascia di utenti nei nuovi orari, poi, liberiamo disponibilità negli orari normali per quelle persone, come ad esempio gli anziani, che utilizzano senza difficoltà l’orario diurno. Ma sono numerosi anche gli anziani che colgono l’opportunità degli esami in orario serale, perché molti di loro vengono accompagnati da un figlio o da un familiare, che ora può stargli vicino senza sottrarre tempo al suo lavoro».