Le nozze d’oro di Tiziana e Agostino Amadi

BURANO. Hanno lavorato assieme mezzo secolo nell’azienda di famiglia, il noto Cantiere Amadi di Burano, e ieri (sabato) hanno festeggiato anche le nozze d’oro. Tiziana e Agostino Amadi hanno celebrato la ricorrenza nella Chiesa di San Zulian a Venezia, rinnovando un’unione che li ha visti sin qui impegnati sia nella vita che sul lavoro. Il Cantieri Amadi ha una storia centenaria: fondato dal trisavolo Agostino, è stato poi condotto dal padre Giovanni, con Agostino Amadi che l’ha rilevato negli anni Sessanta e la moglie Tiziana che ne segue l’ambito amministrativo. Col passare degli anni, i due hanno saputo mettere a frutto le capacità e le innovazioni costruttive nella cantieristica veneziana. Agostino Amadi, con l’esperienza maturata nella cantieristica in legno, intorno agli anni Settanta abbraccia l'idea di costruire anche imbarcazioni da trasporto, i mototopi, e li fa in vetroresina. Un’impresa impegnativa sul piano dei costi, ma soprattutto sul quello dell’opinione pubblica visto che molti gridarono allo scandalo. Gli addetti del settore invece apprezzano fin da subito il modello in vetroresina, per le peculiarità dello scafo che richiedeva minor manutenzione e aveva maggiore resa nella navigazione. Da allora, i modelli dei mototopi sono diventati numerosi. Tre anni fa Amadi ha festeggiato i 50 anni di gestione del cantiere. Ieri lo stesso traguardo è stato festeggiato anche dai due coniugi. (s.b.)