Le maree si sono placate Ma rimane l’allerta

V.m.

venezia

I giorni di marea sostenuti da ieri si sono placati. Finisce così la prima decina di giorni di dicembre che dal primo ha visto ogni giorno l’acqua alta superiore agli 80 centimetri. Sabato la marea ha raggiunto in mare 102 centimetri rimanendo così dalle 3 alle 5, mentre a Venezia il livello massimo registrato è stato di 81 centimetri alle 7.25. Il perdurare del livello sui valori massimi per un tempo così lungo è stato causato dal ritardo con cui la perturbazione è passata rispetto alle previsioni metereologiche. Comunque nei prossimi giorni si assisterà a un periodo normale, senza quindi nessun disagio. Rimane comunque il fatto che novembre e dicembre sono stati due mesi intensi con otto maree eccezionali sopra i 110 centimetri e l’attivazione del Mose per ben undici volte, quattro soltanto i primi dieci giorni di dicembre. Nonostante a Venezia non si sia più assistito a fenomeni di allagamento intensi, il Centro Maree ha fatto sapere che l’alta marea in mare è stata di una settantina di ore, quasi il doppio rispetto all’anno scorso. Questo fa capire come l’innalzamento del mare sia concreto e punti sempre di più alla città. Rimane il problema della Basilica che, dagli 80 centimetri in su, si allaga. Nei prossimi giorni i lavori delle ditte all’opera dovrebbe tornare a regime per realizzare una cintura di cristallo attorno alla chiesa. Gli allarmi lanciati dal primo procuratore Alberto Tesserin sono riusciti a scuotere l’immobilismo, ma è stato troppo tardi. —

V.M.

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