Lavori per la terza corsia code sulla Treviso-Mare

MEOLO. Lavori per la terza corsia dell’A4, tutti in coda per superare il cavalcavia di Meolo sulla Treviso Mare. Con l’istituzione del senso unico alternato, regolato nelle ventiquattr’ore da un impianto semaforico, sono entrati nel vivo i lavori necessari per spostare il traffico dal vecchio sovrappasso al nuovo cavalcavia autostradale, costruito in affiancamento e la cui campata centrale è stata varata nelle scorse settimane. Inevitabili le code e i rallentamenti, soprattutto nelle ore di punta in cui il traffico veicolare è più intenso. Martedì sera, intorno alle 19, c’è chi ha impiegato quasi mezz’ora per oltrepassare il cavalcavia, con la coda di auto e camion che arrivava quasi all’altezza del cimitero di Meolo. Situazione già migliore ieri mattina, nonostante la pioggia.
Sono giorni di lavoro intenso per la polizia locale, ma soprattutto per gli operai delle ditte interessate dall'intervento. In questa fase si sta provvedendo al rifacimento della pavimentazione stradale in direzione Treviso e, da ieri, anche in direzione Meolo con la parziale deviazione del traffico sulla nuova porzione di piattaforma. Questi lavori si dovrebbero concludere entro l’8 marzo, anche se non è da escludere la probabilità di qualche giorno di anticipo.
Poi, al completamento della pavimentazione in direzione Meolo, il traffico tornerà a doppio senso di marcia, seppure a corsie ristrette, e i lavori proseguiranno sull’area esterna della carreggiata. Nella prima metà di marzo è atteso il collaudo dell’impalcato del nuovo cavalcavia con la deviazione del traffico e l’attivazione della rotatoria a sud dell’autostrada nella sua configurazione definitiva. Sarà aperto di conseguenza anche il nuovo ponticello sul fiume Meolo.
A proposito di rotonde, c’è da registrare la richiesta, giunta da diversi automobilisti, di aumentare la sicurezza all’uscita del nuovo casello di Meolo-Roncade. Si tratterebbe, in particolare, di posizionare il guardrail attorno al perimetro interno della rotatoria, così da evitare il rischio che le auto finiscano fuori strada nel piccolo fossato. Da quando è stata attivata la rotatoria, si sono registrati già alcuni incidenti di questo tipo, per fortuna senza gravi conseguenze. L’ultimo episodio è avvenuto la scorsa notte, quando intorno all’una un’auto con a bordo due giovani è finita nel fossato. Nessun problema per gli occupanti, l’auto è stata rimossa dal soccorso stradale.
Intanto i lavori per la terza corsia proseguono anche a Noventa, dove il casello è chiuso in entrata e ai veicoli in uscita provenienti da Trieste. La scorsa notte per lavori è stata chiusa inoltre la corsia di marcia tra San Donà e Venezia Est.
Giovanni Monforte
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