L’augurio del vescovo «Don Francesco per voi sarà un’opportunità»

DOLO. «Un nuovo parroco per svegliare ravvivare e rafforzare nella comunità di Dolo lo spirito cristiano». Queste le parole con cui ieri, in un duomo pieno di fedeli, il vescovo di Padova monsignor Claudio Cipolla ha presentato don Francesco Mascotto, 61 anni, nuovo parroco di San Rocco. «La morte di don Alessandro» ha detto il vescovo di Padova «ha unito e dato a questa comunità di credenti una nuova sensibilità. L'arrivo di don Francesco è stata una mia decisione che va letta però nell'ottica dell'intervento della mano del Signore e non come un semplice fatto organizzativo. Alcuni parrocchiani di Crespano hanno voluto leggere questa decisione in negativo, come una sorta di punizione, ma non è così. Per Dolo don Francesco sarà un'opportunità, un credente che porterà la parola di Dio».

«Punto a contribuire a svegliare nella comunità» ha detto il nuovo parroco «lo spirito cristiano nonostante le difficoltà dei tempi. Il rapporto Censis indica nei giovani una mancanza di speranza. Una speranza che va risvegliata». Fra i temi che don Francesco ha a cuore oltre ai giovani ci sono quelli dell'aiuto a tutte le persone in difficoltà. —

Alessandro Abbadir