Latitante da 11 anni, rintracciato dalla polizia di Venezia
L’uomo, arrestato, aveva cambiato generalità ed è stato ritrovato in Svizzera. Era stato condannato a sei anni per favoreggiamento di immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione
La polizia di Stato di Venezia ha arrestato, nei giorni scorsi, un latitante, ritrovato in Svizzera. L’uomo, destinatario di un mandato di arresto dal 2014, era stato condannato per favoreggiamento di immigrazione clandestina, sfruttamento della prostituzione, reati in materia di armi e di sostanze stupefacenti, falso documentale e gravi delitti.
La condanna, per il latitante straniero, era avvenuta tra il 2004 e il 2005 nell’ambito di un’operazione chiamata Debar. Nel novembre del 2014 la procura di Venezia aveva disposto l’ordine di esecuzione per la sua carcerazione, l’uomo avrebbe infatti dovuto scontare sei anni di reclusione.
A quel punto l’uomo aveva lasciato l’Italia, motivo per cui su di lui pendeva la richiesta internazionale di arresto provvisorio a fini estradizionali disposta dalla Corte d’Appello di Venezia. L’uomo, rintracciato in Svizzera, aveva cambiato generalità.
Al momento è detenuto nel carcere di Milano Opera, dopo essere stato estradato in Italia alla frontiera di Ponte Chiasso, a Como.
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