L’asilo Millecolori si fa ma viene traslocato al parco del Piraghetto

L’asilo “Millecolori” si farà ma non nel giardino della scuola Querini. Bensì in una porzione del parco Piraghetto con affaccio su via Catalani. È questa la soluzione contenuta in una delibera di giunta comunale che ora va al voto del consiglio comunale. E del progetto si tornerà a parlare in commissione, in videoconferenza, martedì prossimo e sarà sentito anche il comitato Piave che era nato per il salvare il giardino della Querini e che aveva presentato un ricorso al Tar contro il primo progetto, tutt’ora pendente. Ovviamente restano tante perplessità sul progetto di nuovo asilo che nasce dalla necessità di spostare la struttura per bimbi dall’ex Trentin. Infatti nella delibera si riconosce alla società Cev, che ha acquistato il palazzo ex sede dei Tributi per costruire appartamenti, un credito edilizio in compensazione alla riduzione di volume edificato sul progetto dell'area "Ex Luzzati" dove era prevista precedentemente la realizzazione dell’Asilo. L’asilo avrà una struttura in bioedilizia con fonti di energia rinnovabili, in tecnologia X-lam tutta in legno lamellare. Al contempo si adopereranno sistemi di costruzione su un unico piano, con una viabilità di accesso rivista data la nuova funzione dell’area e ponendo attenzione alla salvaguardia delle piante attuali. Il fabbricato che nascerà al posto della scuola ex Luzzati avrà la la stessa altezza di quello esistente e, grazie al sistema di “crediti edilizi”, alla società Cev verrà riconosciuto il trasferimento della cubatura aggiuntiva, pari a 4.696 mq, prevista dal “piano casa” in altra area all’intero del Comune, hanno spiegato l’assessore De Martin e la presidente della commissione Lavini. —

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