Lancio di uova e vernice rossa contro il Consolato di Grecia

Atto vandalico contro il Consolato di Grecia a Venezia che si trova in campo San Zaccaria. Ignoti hanno agito nella notte tra martedì e mercoledì e imbrattato con vernice rossa e lanciato uova sulla...

Atto vandalico contro il Consolato di Grecia a Venezia che si trova in campo San Zaccaria. Ignoti hanno agito nella notte tra martedì e mercoledì e imbrattato con vernice rossa e lanciato uova sulla facciata, sullo stemma, sulla bandiera e su suolo pubblico. Sul portone d'ingresso la scritta di colore bianco "Stop deportation".

Ad accorgersene al mattino il console Symeon Linardakis e alcuni dipendenti mentre si stavano recando al lavoro. Il console greco ha subito presentato formale denuncia, contro ignoti al vicino comando provinciale dei carabinieri e segnalato l'episodio vandalico al competente Ministero della Grecia. Si provvederà subito alla ripulitura del muro e alla cancellazione della scritta che il personale del consolato legge quale «atto politico» alla luce dell'accordo siglato lo scorso 18 marzo tra l'Unione Europea e la Turchia. Il piano dei rimpatri, iniziato il 4 aprile dalle isole greche di Lesbo e Chios, prevede lo spostamento in terra turca dei migranti in fuga provenienti dai paesi minacciati da conflitti bellici e dall'Isis. Al consolato greco positivi sono i commenti per la visita, prevista il 14 e 15 aprile, sull'isola di Lesbo dei tre leader cristiani: Papa Francesco, il Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I, Sua Beatitudine Hieronymos, arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia per portare vicinanza e sostegno ai profughi.

Nel frattempo il personale ricorda che un altro episodio vandalico si era verificato nell'anno 2008 quando ad Atene erano scoppiati violenti scontri tra centinaia di manifestanti, prevalentemente studenti, e la polizia che aveva aperto il fuoco uccidendo un quindicenne.

Nadia De Lazzari

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